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I cinesi si rifiutano di affrontare le squadre di Israele e Cambogia Subito complicazioni ai mondiali di scherma I cinesi si rifiutano di affrontare le squadre di Israele e Cambogia (Nostro servizio particolare) Grenoble, 16 luglio. Una complicazione di carattere politico sta turbando a Grenoble la vigilia dei campionati del mondo di scherma. La rappresentativa della Cina Popolare, composta da sei schermidori (cinque uomini e una donna), ha fatto sapere all'organizzazione che non intende Incontrare gli atleti di Israele e della Cambogia. La presa di posizione dei cinesi è giunta inaspettata perché la rappresentativa di Pechino è stata ammessa ufficialmente alla Federazione internazionale (dietro sua richiesta) nel recente congresso di maggio e non aveva posto alcuna condizione. I primi ad Incrociare I ferri sulle pedane del Palasport di Grenoble saranno i fiorettisti — circa 150 — che domattina alle 9 inizieranno i turni eliminatori e la sera successiva disputeranno il girone finale a sei. Ancora una volta tema dominante saranno i duelli tra i rappresentanti dei Paesi dell'Est (so- prattutto sovietici e polacchi) e quelli dell'Occidente (francesi, te. deschi e Italiani, partiti alla riscossa per risalire la corrente e riconquistare le posizioni). Altra lotta emozionante quella fra i campioni esperti e gli esponenti della « nuovelle vague », I quali hanno fallito l'impresa alle Olimpiadi di Monaco per l'exploit del polacco Woyda, fiancheggiato dall'anziano ungherese J. Karnuti e dal francese Noèl, che a Goteborg l'anno successivo è diventato campione del mondo. La sfida tra le due generazioni si ripeterà certamente nella prova odierna, come del resto è preannunclato dal successi del giovane polacco Kaczmarek e da quelli dell'azzurro Stefano Simoncelli. A spalleggiare il carabiniere Romano, che gioca forse la carta più importante della sua carriera, ci sarà Carlino Montano, alla ricerca delle smaglianti condizioni che gli permisero di conquistare un brillante 5° posto lo scorso anno. Destreggiarsi fra tanti campioni (saranno in lizza fra gli altri 1 francesi Revonu e Talvard; l'ex Iridato Stankovlc; l'ungherese Marton; I tedeschi Behr e Reichert ed i romeni Tiu e Kuki, campioni mondiali juniores a Istanbul) è comunque Impresa ardua e non consente pronostici. Se la sorte non ci assisterà potremo però rifarci nel torneo di sciabola Individuale, in cui presentiamo tre assi del calibro del campione in carica M. Aldo Montano, del suo predecessore Maffei, del terzo componente della squadra olimpionica, Rlgoli, e due ragazzi di valore quali T. Montano e Romano. Carlo Filogamo