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Un americano rilancia il "KL,,Mentre i discesisti giapponesi sono in crisi a Cervinia Un americano rilancia il "KL,, Cervinia. McKinney (con in braccio la fidanzata) e Simons dopo la prova (f. Stampa) Steve McKinney è sceso a 182,741 di media - Oggi ultima giornata di gara (Dal nostro inviato speciale) Cervinia, 15 luglio // Kllometro Lanciato riprende nuovo vigore dall'exploit eccezionale del più giovane degli americani, Steve Me Kinney, che nel corso della seconda serie di discese ha compiuto un Improvviso salto In avanti portando II limite di questa edizione ad oltre 180 chilometri orari di media. Con 182,741, Me Kinney diventa il settimo velocista di tutti I tempi, ma la qualifica non rispecchia nemmeno appieno II valore della sua prestazione ottenuta su una pista non ottima, con un divario dal rivale più vicino di oltre 3 km di media. Il personaggio è assolutamente nuovo, rimasto In ombra com'era per la migliore serie realizzata dal connazionale Slmons nel giorni passati. Ha un fisico eccezionale, è alto un metro e ottantotto, porta lunghi capelli trattenuti da una fettuccia Indiana ed una barba alla Nazareno. E' un perfetto Jesus Chrlst Superstar, e non disdegna il ruolo imbracciando una chitarra e cantando con una voce metallica alla Bob Dylan uno dei motivi conduttori del musical In questione. Molto pio, comunque, non deve essere a giudicare da come abbraccia, ed oltre, la sua bella Linda. Vivono con Tom (Slmons) e Debbie In un miniappartamento aperto a tutti finché sedie e pavimento hanno spazio. SI suona — Steve chitarra e flauto, Tom tutta una serie di armoniche —, si canta, si beve, e oggi di più naturalmente. Sulla pista, Me Kinney ha avuto qualche difficoltà a trovare la posizione migliore. Per un fisico come II suo non c'erano sci abbastanza rigidi — verranno fatti apposta per l'anno prossimo — ed era anche difficile trovare la posizione ottimale di discesa. Ci ha pensato con pazienza Gaetano Coppi, che dirige il Team Rossignol, Indurendo gli sci che erano di Casse nella passata stagione e poi assegnandogli il più duro del nuovi pala disponibili. Ma dove I consigli di Coppi, Il mago dell'Abetone, sono stati preziosi è stato nel lungo lavoro di rifinitura delle discese. « Stai più indietro, le mani basse, la testa non incassata ». A poco a poco I tempi hanno cominciato a migliorare. Coppi ha poi scelto la linea e I due americani l'hanno azzeccata in pieno. Slmons, aprendosi un poco forse per un leggero colpo di vento, mancava l'obiettivo del primato, Me Kinney no. Non aveva un attimo di esitazione e contrastava di pura forza I colpi d'aria e le gobbette che tendevano a fargli abbandonare la perfetta posizione raccolta. Quella seconda decisiva manche che rilanciava anche II giapponese Miura vedeva Invece Pino Meynet sbagliare linea, da destra troppo al centro, e anche leggermente posizione. Non segue I consigli di Coppi proprio alla lettera, e fa male a giudicare dal risultati. Del resto, non è II solo a non avere azzeccato la discesa ottima quest'oggi, pur ottenendo egualmente il primo posto In quella successiva dove le medie, però, non erano tanto elevate. Sono retrocessi anche Slmons, Kaiser e DI Marco — quest'ultimo In condizioni fisiche ancora Imperfette — allineati dal settimo al nono posto. I nuovi sono appunto Mlura, Il cecoslovacco Sedlvec e Taddei, beneficiati dalla neve migliore nella discesa libera, e Cationi, bravissimo nella terza serie. Malgrado la presenza di Mlura al terzo posto, è innegabile la crisi del giapponesi, Induriti dall'applicazione continua nella galleria del vento e Incapaci di controllare gli sci sotto sforzo. Nlshl è undicesimo, Kudo e Oshino sono finiti Indietro, alle spalle vi loude e Vachet accomunati da una Inferiorità tecnica degli sei, visto che ogni loro discesa è pressoché perfetta e che la sciolina noti è possibile sbagliarla proprio sempre. Ora, logicamente, si parla con Intensità di record e Me Kinney non si tira Indietro. Gode I primi frutti della sua nuova popolarità con gli Inviti che gli piovono addosso da Rosslgnol e Salomon per II prossimo anno, I premi con¬ sistenti e l'assicurazione che ci sarà un'assistenza anche per le gare tradizionali. McKinney e Slmons hanno Infatti già gareggiato nella Nazionale statunitense nelle prove della Can-Am, una sorta di Coppa Europa nordamericana, con ottimi risultati. Me Kinney ha vinto due discese libere e Simons un gigante. Domani si giocano le ultime carte, probabilmente in condizioni atmosferiche perfette. Questa sera, Infatti, Linda e Steve passeggiano sotto le stelle. Giorgio Viglino Classifica generale: 1. McKinney (Usa) 182,741; 2. Meynet (It.) 179,910; 3. Mlura (Glap.) 179,193; 4. Sedlvec (Cec.) 178,660; 5. Ceffoni (It.) 178,571; 6. Taddei (It.) 178,482; 7. Slmons (Usa) 178,306; 8. Kaiser (It.) 178,041; 9. a pari merito DI Marco (It.) e Schwalger (Aus.) 177,165; 11. a pari merito Nlshl (Glap.), Schaller (Aus.) e Braun (Germ.) 176,817; 14. Perrod (It.) 176,643; 15. Roude (It.) 176,557.

Luoghi citati: Abetone, Europa, Indiana, Usa