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I funerali dei 4 bimbi La tragedia di Bergamo I funerali dei 4 bimbi (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 28 aprile. (u. g.) Si sono svolti nel pomeriggio di oggi a Costa Volpino i funerali dei tre fratellini Lina, Ermanno ed Eliseo Macario, rispettivamente di 10, 7 e 4 anni, e del loro amichetto Lorenzo Bertoni, di 7 anni, i quattro bambini morti nel pomeriggio di giovedì soffocati in un baule nel quale si erano calati per gioco. Migliaia e migliaia di persone hanno seguito la cerimonia, svoltasi sotto la pioggia. Alle 16, le quattro bare sono state portate a spalla da altri ragazzi dalle abitazioni di Corti S. Rocco fino alla nuova chiesa parrocchiale della frazione di Corti S. Antonio. Qui è stato celebrato il rito funebre e il vescovo di Brescia, monsignor Luigi Morstabilini, ha ricordato l'orribile disgrazia, invitando i familiari dei quattro bambini alla preghiera. Le quattro bare sono state quindi riportate verso la frazione di Corti S. Rocco, dove nel piccolo cimitero è avvenuta la tumulazione. Erano presenti tra gli altri, oltre al parroco don Lazzaroni e al sindaco professor Bettoli, gli assessori e i consiglieri di Costa Volpino, le rappresentanze di tutti i Comuni della vallata, il capo di gabinetto della Prefettura dottor Torta, il tenente Banfi dei carabinieri. Ben ventisette le corone, tutte di fiori bianchi. Le bare erano seguite dai familiari: Paolo Macario con i figli Marinella, di 16, e Luigi di 13 anni, per i tre fratellini (la mamma, Bambina Dell'Angelo, sconvolta dal dolore era rimasta a casa), e Luca Bertoli, la moglie Lina Turla e il figlio Giuliano, di 12 anni, per il piccolo Lorenzo. Un altro figlio dei Macario, Carlo, di 15 anni, infermo, è ospite di un istituto di Roma. I funerali dei 4 bimbi La tragedia di Bergamo I funerali dei 4 bimbi (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 28 aprile. (u. g.) Si sono svolti nel pomeriggio di oggi a Costa Volpino i funerali dei tre fratellini Lina, Ermanno ed Eliseo Macario, rispettivamente di 10, 7 e 4 anni, e del loro amichetto Lorenzo Bertoni, di 7 anni, i quattro bambini morti nel pomeriggio di giovedì soffocati in un baule nel quale si erano calati per gioco. Migliaia e migliaia di persone hanno seguito la cerimonia, svoltasi sotto la pioggia. Alle 16, le quattro bare sono state portate a spalla da altri ragazzi dalle abitazioni di Corti S. Rocco fino alla nuova chiesa parrocchiale della frazione di Corti S. Antonio. Qui è stato celebrato il rito funebre e il vescovo di Brescia, monsignor Luigi Morstabilini, ha ricordato l'orribile disgrazia, invitando i familiari dei quattro bambini alla preghiera. Le quattro bare sono state quindi riportate verso la frazione di Corti S. Rocco, dove nel piccolo cimitero è avvenuta la tumulazione. Erano presenti tra gli altri, oltre al parroco don Lazzaroni e al sindaco professor Bettoli, gli assessori e i consiglieri di Costa Volpino, le rappresentanze di tutti i Comuni della vallata, il capo di gabinetto della Prefettura dottor Torta, il tenente Banfi dei carabinieri. Ben ventisette le corone, tutte di fiori bianchi. Le bare erano seguite dai familiari: Paolo Macario con i figli Marinella, di 16, e Luigi di 13 anni, per i tre fratellini (la mamma, Bambina Dell'Angelo, sconvolta dal dolore era rimasta a casa), e Luca Bertoli, la moglie Lina Turla e il figlio Giuliano, di 12 anni, per il piccolo Lorenzo. Un altro figlio dei Macario, Carlo, di 15 anni, infermo, è ospite di un istituto di Roma.