Fìat e sindacati decidono oggi per le vacanze "a scaglioni"

Fìat e sindacati decidono oggi per le vacanze "a scaglioni" L'incontro alle 15 nella sede dell' Unione Industriale Fìat e sindacati decidono oggi per le vacanze "a scaglioni" Interessano i dipendenti della Spa Stura, Spa Centro e Officine Telai - Sembra ci siano difficoltà ad attuare l'esperimento: la maggior parte dei lavoratori ha scelto fine luglio-agosto Sciopero degli insegnanti in molte scuole - Domani fermi i treni dalle ore 10,30 alle 14,30 Oggi i rappresentanti della Fiat e della Federazione provinciale lavoratori metalmeccanici decidono se è possibile attuare l'esperimento delle ferie a turno nel settore Veicoli Industriali. L'appuntamento è fissato alle 15, nella sede dell'Unione Industriale. Sembra ci siano delle difficoltà. Non si conoscono ancora i risultati del sondaggio nelle fabbriche, ma pare che la maggior parte degli operai e degli impiegati abbia scelto il periodo fine luglio-agosto. «Il desiderio di andare in vacanza a giugno o a settembre è ancora poco diffuso», dicono i responsabili della Direzione Informazioni dell'azienda. «Il problema non è però insuperabile. Cigni dipendente, oltre al periodo preferito, è stato invitato a segnare sul modulo due turni alternativi. Dovrebbe dunque esserci spazio sufficiente per realizzare 10 scaglionamento. L'importante è trovare soluzioni che accontentino il maggior numero di gente». I sindacati, per ora, non fanno previsioni. «Non sappiamo ancora quale è stato 11 giudizio dei lavoratori», dice il segretario provinciale della Uilm, Corrado Ferro. «E' chiaro, comunque, che la Firn accetterà solo quelle impostazioni che saranno state approvate dalla maggioranza. L'esperimento è valido soltanto se si rispetta la volontà dei dipendenti». « Potrebbe anche essere presa in considerazione i'ipotesi di ferie scaglionate con percentuali diverse di lavoratori per ogni turno», aggiunge il segretario provinciale della Firn, Franco Aloia. «Bisogna, però, vedere quanti sono coloro che desiderano trasferirsi dal settore Auto a quello dei Veicoli Industriali e che periodo hanno scelto ». Secondo la Fiat, le vacanze a turno sono possibili se la distribuzione dei dipendenti nei vari scaglioni è sufficientemente uniforme: ad esempio, 2500 circa per turno. Naturalmente il numero dei volontari del Gruppo Auto deve essere tale da garantire le sostituzioni. L'esperimento — che verrebbe attuato alla Spa Stura, Spa Centro e Sezione Officine Telai — prevede cinque periodi: dal 17 giugno al 29 settembre. FERROVIE E TRAM — Per domani è previsto uno sciopero di 10.500 ferrovieri della provincia di Torino. I treni non dovrebbero viaggiare dalle 10,30 alle 14,30. I sindacati sollecitano il potenziamento del servizio e degli organici, il miglioramento dell'ambiente di lavoro e servizi sociali. Chiedono, inoltre, che venga attuata la riforma dei trasporti. Per motivi analoghi è stato proclamato uno sciopero nazionale degli autoferrotranvieri (7 mila nella provincia di Torino) il 15 mag¬ gio. Tram, autobus e filobus delle aziende pubbliche dovrebbero fermarsi tre ore. Per gli automezzi delle società in concessione l'astensione è di 24 ore. « La situazione dei trasporti a Torino e in Piemonte è al limite del collasso », dice il segretario regionale della Fist (Federazione italiana sindacato trasporti), Emilio Trovati. « Se ne rendono conto le stesse autorità regionali. Per potenziare le Ferrovie dello Stato sono previsti 4 mila miliardi. Il governo però tergiversa. Anziché aumentare gli stanziamenti, li ha di fatto ri- dotti (svalutazione e aumento dei costi). Il piano di realizzazione, inoltre, è stato aumentate da 10 a 12 anni. I fondi non permettono neppure di sostituire il parco rotabile: su 10 locomotive che vanno in pensione se ne possono acquistare solo Così pure la cifra stanziata dalla Regione per rinnovare autobus e pullman non basta ». SCUOLA — Gli insegnanti che aderiscono al sindacato autonomo Snase scioperano per protesta contro i decreti delegati dello stato giuridico. Astensioni a tempo indeterminato sono state indette alle elementari Dogliotti, Re Umberto, Salvemini, Don Milani, via Acciarini, Sclopis, succursali della Negri e della Ottino, Pellico di Moncalieri, Cattaneo di Collegno (con la succursale di via Crimea). Fermate a scacchiera riguardano invece, oggi, le elementari Gozzi, Pellico, Farini, Muratori, Lombardo Radice, Kennedy, Sclarandi, Madonna del Pilone, Cairoli, Collodi, tutte le scuole di Settimo e le elementari di Grugliasco. Fìat e sindacati decidono oggi per le vacanze "a scaglioni" L'incontro alle 15 nella sede dell' Unione Industriale Fìat e sindacati decidono oggi per le vacanze "a scaglioni" Interessano i dipendenti della Spa Stura, Spa Centro e Officine Telai - Sembra ci siano difficoltà ad attuare l'esperimento: la maggior parte dei lavoratori ha scelto fine luglio-agosto Sciopero degli insegnanti in molte scuole - Domani fermi i treni dalle ore 10,30 alle 14,30 Oggi i rappresentanti della Fiat e della Federazione provinciale lavoratori metalmeccanici decidono se è possibile attuare l'esperimento delle ferie a turno nel settore Veicoli Industriali. L'appuntamento è fissato alle 15, nella sede dell'Unione Industriale. Sembra ci siano delle difficoltà. Non si conoscono ancora i risultati del sondaggio nelle fabbriche, ma pare che la maggior parte degli operai e degli impiegati abbia scelto il periodo fine luglio-agosto. «Il desiderio di andare in vacanza a giugno o a settembre è ancora poco diffuso», dicono i responsabili della Direzione Informazioni dell'azienda. «Il problema non è però insuperabile. Cigni dipendente, oltre al periodo preferito, è stato invitato a segnare sul modulo due turni alternativi. Dovrebbe dunque esserci spazio sufficiente per realizzare 10 scaglionamento. L'importante è trovare soluzioni che accontentino il maggior numero di gente». I sindacati, per ora, non fanno previsioni. «Non sappiamo ancora quale è stato 11 giudizio dei lavoratori», dice il segretario provinciale della Uilm, Corrado Ferro. «E' chiaro, comunque, che la Firn accetterà solo quelle impostazioni che saranno state approvate dalla maggioranza. L'esperimento è valido soltanto se si rispetta la volontà dei dipendenti». « Potrebbe anche essere presa in considerazione i'ipotesi di ferie scaglionate con percentuali diverse di lavoratori per ogni turno», aggiunge il segretario provinciale della Firn, Franco Aloia. «Bisogna, però, vedere quanti sono coloro che desiderano trasferirsi dal settore Auto a quello dei Veicoli Industriali e che periodo hanno scelto ». Secondo la Fiat, le vacanze a turno sono possibili se la distribuzione dei dipendenti nei vari scaglioni è sufficientemente uniforme: ad esempio, 2500 circa per turno. Naturalmente il numero dei volontari del Gruppo Auto deve essere tale da garantire le sostituzioni. L'esperimento — che verrebbe attuato alla Spa Stura, Spa Centro e Sezione Officine Telai — prevede cinque periodi: dal 17 giugno al 29 settembre. FERROVIE E TRAM — Per domani è previsto uno sciopero di 10.500 ferrovieri della provincia di Torino. I treni non dovrebbero viaggiare dalle 10,30 alle 14,30. I sindacati sollecitano il potenziamento del servizio e degli organici, il miglioramento dell'ambiente di lavoro e servizi sociali. Chiedono, inoltre, che venga attuata la riforma dei trasporti. Per motivi analoghi è stato proclamato uno sciopero nazionale degli autoferrotranvieri (7 mila nella provincia di Torino) il 15 mag¬ gio. Tram, autobus e filobus delle aziende pubbliche dovrebbero fermarsi tre ore. Per gli automezzi delle società in concessione l'astensione è di 24 ore. « La situazione dei trasporti a Torino e in Piemonte è al limite del collasso », dice il segretario regionale della Fist (Federazione italiana sindacato trasporti), Emilio Trovati. « Se ne rendono conto le stesse autorità regionali. Per potenziare le Ferrovie dello Stato sono previsti 4 mila miliardi. Il governo però tergiversa. Anziché aumentare gli stanziamenti, li ha di fatto ri- dotti (svalutazione e aumento dei costi). Il piano di realizzazione, inoltre, è stato aumentate da 10 a 12 anni. I fondi non permettono neppure di sostituire il parco rotabile: su 10 locomotive che vanno in pensione se ne possono acquistare solo Così pure la cifra stanziata dalla Regione per rinnovare autobus e pullman non basta ». SCUOLA — Gli insegnanti che aderiscono al sindacato autonomo Snase scioperano per protesta contro i decreti delegati dello stato giuridico. Astensioni a tempo indeterminato sono state indette alle elementari Dogliotti, Re Umberto, Salvemini, Don Milani, via Acciarini, Sclopis, succursali della Negri e della Ottino, Pellico di Moncalieri, Cattaneo di Collegno (con la succursale di via Crimea). Fermate a scacchiera riguardano invece, oggi, le elementari Gozzi, Pellico, Farini, Muratori, Lombardo Radice, Kennedy, Sclarandi, Madonna del Pilone, Cairoli, Collodi, tutte le scuole di Settimo e le elementari di Grugliasco.

Luoghi citati: Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Piemonte, Torino