Un "gol-beffa,, ferma il Novara

Un "gol-beffa,, ferma il Novara Serie B: mentre la capolista Ascoli è tornata al successo Un "gol-beffa,, ferma il Novara Opposto a una modesta Ternana, l'undici di Parola ha reagito con forza alla rete di Garritano - Tutto è stato inutile, complice anche l'arbitraggio di Trinchieri (Dal nostro corrispondente) Terni, 21 aprile. Battuto da un gol segnato dal giovanissimo Garritano allo scadere del primo tempo, il Novara ha cercato con insistenza il pareggio nella seconda parte della gara, lasciando ai ternani le briciole di un contropiede sporadico. Il pareggio il Novara l'aveva ampiamente meritato. Sceso in campo senza patemi d'animo, l'«undici» di Parola ha tenuto bene il campo, rispondendo con vigore alle iniziative degli avversari, che non trovavano il bandolo di un gioco apprezzabile ed incisivo. Il Novara, insomma, dava la sensazione di poter frenare le incursioni degli umbri al punto che Pinotti non veniva mai severamente impegnato. Il gol di Garritano, il bravissimo centravanti della Naziona le Juniores, induceva i novaresi a proiettarsi in avanti nel tentativo di raggiungere il pareggio. L'azione era tenace ed insistente, ma non era mai pericolosa. Enzo faceva paura, ma Masiello lo bloccava inesorabilmente e Rolfo, sempre insidioso, era tenuto da Piatto, che doveva sudare, ricorrendo anche ai mezzucci, per tenerlo a bada. Il Novara era bloccato inesorabilmente, anche se l'azione era costante, insistente, pressante. La Ternana solo raramente riusciva a superare la sua metà cam¬ po, producendosi in qualche contropiede in uno dei quali Gritti non riusciva a superare Pinotti, che gli sbarrava decisamente la strada. La partita diventava via via nervosa e spigolosa. Ne facevano le spese ben quattro gio catori del Novara, e precisamente Carrera, Taddei, Udovicich e Giannini, i cui nomi finivano sul taccuino dell'arbitro, chi per proteste chi per gioco falloso. A pochi minuti dal termine, il Novara recla mava un calcio di rigore, che l'arbitro non concedeva: inutili le proteste dei giocatori piemontesi. In effetti, Benatti aveva colpito il pallone con la mano. Un pareggio, l'abbiamo già detto, avrebbe accontentato tutti. I novaresi si lamentano dell'arbitraggio, che avrebbe favorito i ternani. C'è da dire, tuttavia, che il Novara non si può dire abbia fatto passare brutti momenti al portiere umbro. La squadra piemontese ha lavorato bene a metà campo, si è lanciata in belle iniziative, ma al momento di concludere si è sempre im pappinata, una volta che le due punte, Enzo e Rolfo, sono state messe in condizioni di non nuocere. La Ternana, dal canto suo, non ha brillato. Condizionata psicologicamente dalla necessità di vincere ad ogni costo, ha stentato nelle manovre, mettendo in evidenza soltanto un grandissimo Benatti ed un eccellente Masiello. Molto bene impostato anche Garritano, al suo terzo gol in Serie B, pare ormai accaparrato dalla Juventus per la somma di 400 milioni. Il Novara ha battuto 7 calci d'angolo, con tro 6 della Ternana, a dimostrazione di una tenuta di ga ra eccellente. Negli spogliatoi novaresi, al termine dell'incontro, si levavano voci altissime di prote sta all'indirizzo dell'arbitro Trinchieri, tanto che un dirigente piemontese è stato costretto ad intervenire ripetutamente ed energicamente per riportare la calma mentre Parola rispondeva alle domande dei giornalisti. Enzo Caffarelìi Ternana: Nardin; Masiello, Rosa; Gritti, Piatto, Benatti; Luchitta, Garritano, Jacomuz zi, Panizza, Prunscchi; a disposizione: Geromel, Agretti e Scarpa. Novara: Pinotti; Veschetti. Riva; Vivian, Udovicich, Taddei; Gavinelli, Carrera, Rolfo, Giannini, Enzo; a disposiz'one; Nasuelli, Zanutti e Nastasio. Arbitro: Trinchieri, di Raggio Emilia. Un "gol-beffa,, ferma il Novara Serie B: mentre la capolista Ascoli è tornata al successo Un "gol-beffa,, ferma il Novara Opposto a una modesta Ternana, l'undici di Parola ha reagito con forza alla rete di Garritano - Tutto è stato inutile, complice anche l'arbitraggio di Trinchieri (Dal nostro corrispondente) Terni, 21 aprile. Battuto da un gol segnato dal giovanissimo Garritano allo scadere del primo tempo, il Novara ha cercato con insistenza il pareggio nella seconda parte della gara, lasciando ai ternani le briciole di un contropiede sporadico. Il pareggio il Novara l'aveva ampiamente meritato. Sceso in campo senza patemi d'animo, l'«undici» di Parola ha tenuto bene il campo, rispondendo con vigore alle iniziative degli avversari, che non trovavano il bandolo di un gioco apprezzabile ed incisivo. Il Novara, insomma, dava la sensazione di poter frenare le incursioni degli umbri al punto che Pinotti non veniva mai severamente impegnato. Il gol di Garritano, il bravissimo centravanti della Naziona le Juniores, induceva i novaresi a proiettarsi in avanti nel tentativo di raggiungere il pareggio. L'azione era tenace ed insistente, ma non era mai pericolosa. Enzo faceva paura, ma Masiello lo bloccava inesorabilmente e Rolfo, sempre insidioso, era tenuto da Piatto, che doveva sudare, ricorrendo anche ai mezzucci, per tenerlo a bada. Il Novara era bloccato inesorabilmente, anche se l'azione era costante, insistente, pressante. La Ternana solo raramente riusciva a superare la sua metà cam¬ po, producendosi in qualche contropiede in uno dei quali Gritti non riusciva a superare Pinotti, che gli sbarrava decisamente la strada. La partita diventava via via nervosa e spigolosa. Ne facevano le spese ben quattro gio catori del Novara, e precisamente Carrera, Taddei, Udovicich e Giannini, i cui nomi finivano sul taccuino dell'arbitro, chi per proteste chi per gioco falloso. A pochi minuti dal termine, il Novara recla mava un calcio di rigore, che l'arbitro non concedeva: inutili le proteste dei giocatori piemontesi. In effetti, Benatti aveva colpito il pallone con la mano. Un pareggio, l'abbiamo già detto, avrebbe accontentato tutti. I novaresi si lamentano dell'arbitraggio, che avrebbe favorito i ternani. C'è da dire, tuttavia, che il Novara non si può dire abbia fatto passare brutti momenti al portiere umbro. La squadra piemontese ha lavorato bene a metà campo, si è lanciata in belle iniziative, ma al momento di concludere si è sempre im pappinata, una volta che le due punte, Enzo e Rolfo, sono state messe in condizioni di non nuocere. La Ternana, dal canto suo, non ha brillato. Condizionata psicologicamente dalla necessità di vincere ad ogni costo, ha stentato nelle manovre, mettendo in evidenza soltanto un grandissimo Benatti ed un eccellente Masiello. Molto bene impostato anche Garritano, al suo terzo gol in Serie B, pare ormai accaparrato dalla Juventus per la somma di 400 milioni. Il Novara ha battuto 7 calci d'angolo, con tro 6 della Ternana, a dimostrazione di una tenuta di ga ra eccellente. Negli spogliatoi novaresi, al termine dell'incontro, si levavano voci altissime di prote sta all'indirizzo dell'arbitro Trinchieri, tanto che un dirigente piemontese è stato costretto ad intervenire ripetutamente ed energicamente per riportare la calma mentre Parola rispondeva alle domande dei giornalisti. Enzo Caffarelìi Ternana: Nardin; Masiello, Rosa; Gritti, Piatto, Benatti; Luchitta, Garritano, Jacomuz zi, Panizza, Prunscchi; a disposizione: Geromel, Agretti e Scarpa. Novara: Pinotti; Veschetti. Riva; Vivian, Udovicich, Taddei; Gavinelli, Carrera, Rolfo, Giannini, Enzo; a disposiz'one; Nasuelli, Zanutti e Nastasio. Arbitro: Trinchieri, di Raggio Emilia.

Luoghi citati: Novara, Piatto, Raggio Emilia