Troppo affanno per il Foggia che rischia molto con il Bologna di Mario Bianchini

Troppo affanno per il Foggia che rischia molto con il Bologna Troppo affanno per il Foggia che rischia molto con il Bologna Allo scadere dei 90', è stato ignorato un fallo in area di Scorsa ai danni di Savoldi Foggia 1 Bologna 1 FOGGIA: Trentini 6; Valente 7, Colla 5; Pirazzini 6, Bruschini 6 (dal 53' Scorsa 6), Llguori 7; Fabbian 5, Salvori 6, Silvano Villa 6, Rognoni 6, Pavone 6. BOLOGNA: Buso 7: Roversi 6, Caporale 5 (dal 69' Colomba 7); Battisodo 6, Cresci 6, Rimbano 6; Pece! 6, Ghetti 7, Savoldi 5, Bulgarelll 7, Landini 6. ARBITRO: Gussoni 6. RETI: Pavone al 12' e Colomba al 68'. (Dal nostro inviato speciale) Foggia, 21 aprile. Un Foggia troppo condizionato dalla sua precaria classifica è riuscito con un certo affanno a conquistare un punto contro il Bologna, che nel finale avrebbe potuto addirittura portarsi via il successo pieno. La squadra di Toneatto sembra aver smarrito gran parte del dinamismo che le consentì d'inserirsi fra le protagoniste all'inizio del campionato. I punti conquistati allora stanno rivelandosi preziosi per la permanenza nella massima serie. Ma i pugliesi dovranno ritrovare in fretta il morale in questa fase calda del torneo, dove contano principalmente il temperamento e lo spirito di reazione. Dopo la rete siglata da Pavone al 12', la compagine pugliese ha dato l'impressione di aver paura di vincere contro un avversario che, almeno nella prima parte della partita, stava recitando l'onesto ruolo di chi non ha più stimoli particolari per impegnarsi oltre il necessario. Quando Fabbian, con un preciso allungo che tagliava fuori centrocampo e difesa bolognesi, «pescava» solitario Pavone, il quale anticipava Buso e insaccava, è sembrato che ci fossero le premesse per una preziosa vittoria. Ma con il passare dei minuti il Foggia ha cominciato a sfaldarsi gradatamente, mentre il Bologna, orchestrato dai precisi suggerimenti di Bulgarelli, non poteva fare a meno di svegliarsi. Un lucidissimo Liguori, che giostrava a tutto campo, spinto da un chiaro desiderio di rivincita, cercava inutilmente di dare nerbo alle manovre dei compagni. Qualche spunto di Rognoni, che tra l'altro si vedeva parare un difficile pallone da Buso, la volontà di Pavone, Salvori e Valente, non erano sufficienti per poter contrastare validamente i rossoblu. Al 3' della ripresa, nel tentativo di contrastare un pericolosissimo «a fondo» di Landini, il difensore foggiano Bruschini s'infortunava ed era costretto qualche minuto più tardi a lasciare il posto a Scorsa. (Il medico ha diagnosticato una seria distorsione al collaterale del ginocchio destro). Il colpo accentuava la crisi psicologica dei pugliesi. Però è stato Buso, con uno strepitoso intervento su Villa al 57', a privare il Foggia della seconda rete. E' stato l'ultimo brivido per il pubblico. Per il resto della gara i tifosi pugliesi hanno dovuto soffrire vedendo i loro giocatori incapaci ad opporsi alla superiorità tecnica e agonistica dei loro avversari. Pesaola faceva uscire il terzino Caporale e mandava in campo la mezza punta Colomba che, al 68', sfruttando un ottimo suggerimento di Bulgarelli, siglava con un gol strepitoso (il primo in Serie A) il pareggio per la sua squadra. A questo punto il Foggia ha rischiato di naufragare, anche se Pavone ha avuto ancora la palla buona della seconda rete, evitata miracolosamente da Buso. Il Bologna, fiutando la possibilità di vincere la sua prima partita in campo esterno, tentava di forzare i tempi. Colomba falliva una facile occasione, Rimbano si faceva parare il tiro da Trentini, Landini seminava il panico con le sue serpentine nella difesa pugliese. Ma il Foggia riusciva in qualche modo a condurre in porto l'importante pareggio, anche con la complicità dell'arbitro che, proprio al 45', ha ignorato un vistoso fallo in area commesso da Scorsa ai danni di Savoldi. Mario Bianchini Chi retrocederà? FOGGIA p. 21 VERONA p. 19 in casa fuori in casa fuori — Napoli — Bologna Verona — — Foggia — Lazio Genoa — Milan — — Torino GENOA p. 17 SAMPDORIA p. 16 in casa fuori in casa fuori — Lazio Roma — Milan — — Inter — Verona Vicenza — Napoli — — Fiorentina Troppo affanno per il Foggia che rischia molto con il Bologna Troppo affanno per il Foggia che rischia molto con il Bologna Allo scadere dei 90', è stato ignorato un fallo in area di Scorsa ai danni di Savoldi Foggia 1 Bologna 1 FOGGIA: Trentini 6; Valente 7, Colla 5; Pirazzini 6, Bruschini 6 (dal 53' Scorsa 6), Llguori 7; Fabbian 5, Salvori 6, Silvano Villa 6, Rognoni 6, Pavone 6. BOLOGNA: Buso 7: Roversi 6, Caporale 5 (dal 69' Colomba 7); Battisodo 6, Cresci 6, Rimbano 6; Pece! 6, Ghetti 7, Savoldi 5, Bulgarelll 7, Landini 6. ARBITRO: Gussoni 6. RETI: Pavone al 12' e Colomba al 68'. (Dal nostro inviato speciale) Foggia, 21 aprile. Un Foggia troppo condizionato dalla sua precaria classifica è riuscito con un certo affanno a conquistare un punto contro il Bologna, che nel finale avrebbe potuto addirittura portarsi via il successo pieno. La squadra di Toneatto sembra aver smarrito gran parte del dinamismo che le consentì d'inserirsi fra le protagoniste all'inizio del campionato. I punti conquistati allora stanno rivelandosi preziosi per la permanenza nella massima serie. Ma i pugliesi dovranno ritrovare in fretta il morale in questa fase calda del torneo, dove contano principalmente il temperamento e lo spirito di reazione. Dopo la rete siglata da Pavone al 12', la compagine pugliese ha dato l'impressione di aver paura di vincere contro un avversario che, almeno nella prima parte della partita, stava recitando l'onesto ruolo di chi non ha più stimoli particolari per impegnarsi oltre il necessario. Quando Fabbian, con un preciso allungo che tagliava fuori centrocampo e difesa bolognesi, «pescava» solitario Pavone, il quale anticipava Buso e insaccava, è sembrato che ci fossero le premesse per una preziosa vittoria. Ma con il passare dei minuti il Foggia ha cominciato a sfaldarsi gradatamente, mentre il Bologna, orchestrato dai precisi suggerimenti di Bulgarelli, non poteva fare a meno di svegliarsi. Un lucidissimo Liguori, che giostrava a tutto campo, spinto da un chiaro desiderio di rivincita, cercava inutilmente di dare nerbo alle manovre dei compagni. Qualche spunto di Rognoni, che tra l'altro si vedeva parare un difficile pallone da Buso, la volontà di Pavone, Salvori e Valente, non erano sufficienti per poter contrastare validamente i rossoblu. Al 3' della ripresa, nel tentativo di contrastare un pericolosissimo «a fondo» di Landini, il difensore foggiano Bruschini s'infortunava ed era costretto qualche minuto più tardi a lasciare il posto a Scorsa. (Il medico ha diagnosticato una seria distorsione al collaterale del ginocchio destro). Il colpo accentuava la crisi psicologica dei pugliesi. Però è stato Buso, con uno strepitoso intervento su Villa al 57', a privare il Foggia della seconda rete. E' stato l'ultimo brivido per il pubblico. Per il resto della gara i tifosi pugliesi hanno dovuto soffrire vedendo i loro giocatori incapaci ad opporsi alla superiorità tecnica e agonistica dei loro avversari. Pesaola faceva uscire il terzino Caporale e mandava in campo la mezza punta Colomba che, al 68', sfruttando un ottimo suggerimento di Bulgarelli, siglava con un gol strepitoso (il primo in Serie A) il pareggio per la sua squadra. A questo punto il Foggia ha rischiato di naufragare, anche se Pavone ha avuto ancora la palla buona della seconda rete, evitata miracolosamente da Buso. Il Bologna, fiutando la possibilità di vincere la sua prima partita in campo esterno, tentava di forzare i tempi. Colomba falliva una facile occasione, Rimbano si faceva parare il tiro da Trentini, Landini seminava il panico con le sue serpentine nella difesa pugliese. Ma il Foggia riusciva in qualche modo a condurre in porto l'importante pareggio, anche con la complicità dell'arbitro che, proprio al 45', ha ignorato un vistoso fallo in area commesso da Scorsa ai danni di Savoldi. Mario Bianchini Chi retrocederà? FOGGIA p. 21 VERONA p. 19 in casa fuori in casa fuori — Napoli — Bologna Verona — — Foggia — Lazio Genoa — Milan — — Torino GENOA p. 17 SAMPDORIA p. 16 in casa fuori in casa fuori — Lazio Roma — Milan — — Inter — Verona Vicenza — Napoli — — Fiorentina