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Accoltella un operaio che difende la barista L'episodio di sera a Biella Accoltella un operaio che difende la barista (Dal nostro corrispondente) Biella, 31 marzo, (p. m.) Un operario di 29 anni, Gilberto Moggio, abitante a Biella, stasera è stato ferito a coltellate, sulla soglia di un bar, da Antonio Margadonna, di 56 anni, affossatore presso il cimitero urbano. Ha evitato il peggio un milite della Croce Rossa, Alberto Crosa, di 29 anni, che ha separato coraggiosamente i contendenti mentre il feritore stava per avere il sopravvento. Il Margadonna, rintracciato poco dopo il fatto, accaduto alle 21,30, dall'appuntato Gibertini, è ora in stato di fer¬ mo. La vittima è ricoverata in osservazione all'ospedale di Biella: ha riportato numerose ferite da taglio al volto e alla schiena e si teme che una delle lesioni sia profonda. Pare che il Moggio abbia preso le parti della gerente del locale, situato in via Ferrerò, a poca distanza dalla sede della Croce Rossa, durante una discussione fra li donna e il Margadonna, che a quanto risulta era alterato dal vino. « Ti attendo fuori » ha minaccaito il Margadonna, irritato dall'intervento del Moggio. Quando quest'ultimo ha lasciato il bar, è stato aggredito dall'altro avventore. Accoltella un operaio che difende la barista L'episodio di sera a Biella Accoltella un operaio che difende la barista (Dal nostro corrispondente) Biella, 31 marzo, (p. m.) Un operario di 29 anni, Gilberto Moggio, abitante a Biella, stasera è stato ferito a coltellate, sulla soglia di un bar, da Antonio Margadonna, di 56 anni, affossatore presso il cimitero urbano. Ha evitato il peggio un milite della Croce Rossa, Alberto Crosa, di 29 anni, che ha separato coraggiosamente i contendenti mentre il feritore stava per avere il sopravvento. Il Margadonna, rintracciato poco dopo il fatto, accaduto alle 21,30, dall'appuntato Gibertini, è ora in stato di fer¬ mo. La vittima è ricoverata in osservazione all'ospedale di Biella: ha riportato numerose ferite da taglio al volto e alla schiena e si teme che una delle lesioni sia profonda. Pare che il Moggio abbia preso le parti della gerente del locale, situato in via Ferrerò, a poca distanza dalla sede della Croce Rossa, durante una discussione fra li donna e il Margadonna, che a quanto risulta era alterato dal vino. « Ti attendo fuori » ha minaccaito il Margadonna, irritato dall'intervento del Moggio. Quando quest'ultimo ha lasciato il bar, è stato aggredito dall'altro avventore.