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S'incendia un'auto nel garage grave una donna ustionuta Pauroso rogo ieri presso Borgaro S'incendia un'auto nel garage grave una donna ustionuta In un analogo incidente due anni fa aveva perso la vita la madre Un incendio è scoppiato ieri pomeriggio in una stazione di servizio della Fina, a Borgaro, sulla strada di Caselle. La moglie del titolare ha riportato gravi bruciature al viso e alle gambe ed è ricoverata al reparto grandi ustionati del Centro Traumatologico di Torino. Poco dopo le 16 Alfredo Busoni, titolare della stazio¬ ne di servizio, è sceso nell'autorimessa per prendere l'auto. Non appena ha azionato il motorino di avviamento, dal confano della Ford si sono levate alte fiamme. Il Busoni ha tentato allora di spegnerle usando gli estintori in dotazione al distributore. I suoi sforzi sono stati inutili. E' accorsa la moglie, Mi- ,,alcuni automobilisti di passaggio. Tutti si sono prodigati per cercare di domare l'incendio. La situazione era grave per la vicinanza del distributore con i serbatoi sotterranei pieni di carburante. Le fiamme si sono rapidamente estese, alimentate anche da stracci inzuppati di benzina che si trovavano nell'autorimessa. Qualcuno ha cercato, senza riuscirci, di agganciare la macchina con un cavo per portarla lontano. In uno dei tentativi, Miranda Busoni è stata investita dalle fiamme che avevano raggiunto il balcone del primo piano, bruciando la biancheria che era stesa ad asciugare. Dall'alloggio, sono stati subito allontanati i due figli dei coniugi Busoni che hanno 2 e 4 anni. L'incendio è stato domato solo all'arrivo dei vigili del fuoco di Torino. Miranda Busoni è stata portata all'ospedale Martini di largo Gottardo. Dopo una prima sommaria medicazione, l'hanno trasferita al Centro grandi ustionati dove è stata giudicata guaribile in 40 giorni. Alfredo Busoni se l'è cavata con qualche leggera bruciatura alle mani e ai capelli. Alla stazione di servizio di Borgaro era già accaduto un fatto analogo due anni fa. Una «Fiat 1500» a gas era esplosa mentre Alfredo Busoni cercava di avviarla: l'uomo e la moglie avevano riportato leggere ferite. La madre della donna, gettata dallo scoppio contro una cancellata, era morta. III L'auto bruciata nella stazione di servizio della Fina sulla strada di Caselle a Borgaro S'incendia un'auto nel garage grave una donna ustionuta Pauroso rogo ieri presso Borgaro S'incendia un'auto nel garage grave una donna ustionuta In un analogo incidente due anni fa aveva perso la vita la madre Un incendio è scoppiato ieri pomeriggio in una stazione di servizio della Fina, a Borgaro, sulla strada di Caselle. La moglie del titolare ha riportato gravi bruciature al viso e alle gambe ed è ricoverata al reparto grandi ustionati del Centro Traumatologico di Torino. Poco dopo le 16 Alfredo Busoni, titolare della stazio¬ ne di servizio, è sceso nell'autorimessa per prendere l'auto. Non appena ha azionato il motorino di avviamento, dal confano della Ford si sono levate alte fiamme. Il Busoni ha tentato allora di spegnerle usando gli estintori in dotazione al distributore. I suoi sforzi sono stati inutili. E' accorsa la moglie, Mi- ,,alcuni automobilisti di passaggio. Tutti si sono prodigati per cercare di domare l'incendio. La situazione era grave per la vicinanza del distributore con i serbatoi sotterranei pieni di carburante. Le fiamme si sono rapidamente estese, alimentate anche da stracci inzuppati di benzina che si trovavano nell'autorimessa. Qualcuno ha cercato, senza riuscirci, di agganciare la macchina con un cavo per portarla lontano. In uno dei tentativi, Miranda Busoni è stata investita dalle fiamme che avevano raggiunto il balcone del primo piano, bruciando la biancheria che era stesa ad asciugare. Dall'alloggio, sono stati subito allontanati i due figli dei coniugi Busoni che hanno 2 e 4 anni. L'incendio è stato domato solo all'arrivo dei vigili del fuoco di Torino. Miranda Busoni è stata portata all'ospedale Martini di largo Gottardo. Dopo una prima sommaria medicazione, l'hanno trasferita al Centro grandi ustionati dove è stata giudicata guaribile in 40 giorni. Alfredo Busoni se l'è cavata con qualche leggera bruciatura alle mani e ai capelli. Alla stazione di servizio di Borgaro era già accaduto un fatto analogo due anni fa. Una «Fiat 1500» a gas era esplosa mentre Alfredo Busoni cercava di avviarla: l'uomo e la moglie avevano riportato leggere ferite. La madre della donna, gettata dallo scoppio contro una cancellata, era morta. III L'auto bruciata nella stazione di servizio della Fina sulla strada di Caselle a Borgaro