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Mercoledì sciopero in Val Susa Mercoledì sciopero in Val Susa La Giunta della Comunità montana Bassa Valle Susa (dc-psi-pci e indipendenti) ha discusso a Sant'Ambrogio la questione della Moncenisio di Condove, l'autostrada Rivoli-Oulx e il piano di sviluppo della valle. I sindacati della Cgil-CislUil e il consiglio di fabbrica della Moncenisio hanno illustrato agli amministratori la situazione e hanno espresso il timore che « la richiesta di amministrazione controllata alla Moncenisio porti a un fallimento, anche perché non è ancora ben definita la proprietà del maggiore azionista, il dottor Billi ». Secondo i sindacati è necessario un intervento immediato dell'Egam con l'affìtto degli impianti. Mercoledì 13 marzo, giorno in cui in Valle Susa ci sarà uno sciopero generale di 4 ore per industria, enti locali, scuole, trasporti, una delegazione s'in contrerà a Roma, alle Parte- j cipazionl statali, con il mini stro Gullotti e con l'Egam per definire la questione. I sindacalisti Lenta, Strullato, Enrico, Barontini hanno illustrato la piattaforma di interventi sociali preparatt per la Valle Susa. Un comunicato unitario afferma: « La crisi economica si ripercuote sulla Valle Susa, da anni al ^.antro di una disgre gazione sociale ed economica per scelte padronali e governative sbagliate: fabbriche chiuse, organici ridotti, mol¬ tissimi pendolari, prezzi più alti che altrove, nessun intervento pubblico nei settori della scuola, della casa, dei trasporti. Si tenta di smantellare la Moncenisio, con settecento dipendenti qualificati, mentre vengono programmati miliardi per il traforo e l'autostrada del Frejus. Per imporre un diverso sviluppo economico si chiede l'assorbimento della Moncenisio nell'Egam, l'insediamento di altre industrie; no all'autostrada, ma altri investimenti in campo sociale: raddoppio della ferrovia fra Bussoleno e Bardonecchia, edilizia scolastica, ospedaliera ed abitativa, sviluppo dell'agricoltura montana e della zootecnia, sistemazione idrogeologica ». Mercoledì sciopero in Val Susa Mercoledì sciopero in Val Susa La Giunta della Comunità montana Bassa Valle Susa (dc-psi-pci e indipendenti) ha discusso a Sant'Ambrogio la questione della Moncenisio di Condove, l'autostrada Rivoli-Oulx e il piano di sviluppo della valle. I sindacati della Cgil-CislUil e il consiglio di fabbrica della Moncenisio hanno illustrato agli amministratori la situazione e hanno espresso il timore che « la richiesta di amministrazione controllata alla Moncenisio porti a un fallimento, anche perché non è ancora ben definita la proprietà del maggiore azionista, il dottor Billi ». Secondo i sindacati è necessario un intervento immediato dell'Egam con l'affìtto degli impianti. Mercoledì 13 marzo, giorno in cui in Valle Susa ci sarà uno sciopero generale di 4 ore per industria, enti locali, scuole, trasporti, una delegazione s'in contrerà a Roma, alle Parte- j cipazionl statali, con il mini stro Gullotti e con l'Egam per definire la questione. I sindacalisti Lenta, Strullato, Enrico, Barontini hanno illustrato la piattaforma di interventi sociali preparatt per la Valle Susa. Un comunicato unitario afferma: « La crisi economica si ripercuote sulla Valle Susa, da anni al ^.antro di una disgre gazione sociale ed economica per scelte padronali e governative sbagliate: fabbriche chiuse, organici ridotti, mol¬ tissimi pendolari, prezzi più alti che altrove, nessun intervento pubblico nei settori della scuola, della casa, dei trasporti. Si tenta di smantellare la Moncenisio, con settecento dipendenti qualificati, mentre vengono programmati miliardi per il traforo e l'autostrada del Frejus. Per imporre un diverso sviluppo economico si chiede l'assorbimento della Moncenisio nell'Egam, l'insediamento di altre industrie; no all'autostrada, ma altri investimenti in campo sociale: raddoppio della ferrovia fra Bussoleno e Bardonecchia, edilizia scolastica, ospedaliera ed abitativa, sviluppo dell'agricoltura montana e della zootecnia, sistemazione idrogeologica ».