Pallavolo, una situazione tesa

Pallavolo, una situazione tesa Dopo l'ultimatum della Lega delle società Pallavolo, una situazione tesa I club minacciano di sospendere l'attività a partire dal 5 maggio - La protesta per la riduzione da 14 a 12 delle squadre di A - Sabato il consiglio federale Peppino Panini, presidente della squadra modenese campione d'Italia che porta il suo nome e della Lega della società di pallavolo, si è deciso a cavalcare la tigre. Ma la decisione di sospendere la attività a partire dal 5 maggio se il consiglio federale non aderirà ad un vertice con una delegazione della Lega davanti ai rappresentanti della stampa specializzata per discutere i principali punti dell'attività futura (primo fra tutti la struttura dei campionati) è stata presa quasi con un certo imbarazzo. Fare II rivoluzionarlo non si addice a Peppino Panini, industriale che viene dalla gavetta, ma la situazione fra consiglio federale e club era arrivata ad un punto insostenibile. « Domenica all'assemblea straordinaria della Lega — dice Panini — mi sono sforzato al massimo pur di arrivare alla votazione dì un documento che riportasse l'approvazione plebiscitaria dell'assemblea. E' bene procedere con senso di responsabilità. Così abbiamo evitato di arrivare ad una sospensione immediata dell'attività anche se c'era un progetto che prevedeva di non giocare l'ultima giornata di campionato sabato prossimo. Era una proposta che riscuoteva l'approvazione della maggioranza ma c'erano dei club contrari così ho preferito arrivare ad una soluzione meno drastica ma che riscuotesse l'approvazione di tutti. Non è un gesto di debolezza da parte nostra ma la dimostrazione che siamo decisi ad arrivare fino in fondo per ottenere completa soddisfa¬ zione da un consiglio federale che è stato eletto dai nostri voti ma che ora disattende ogni volere dell'assemblea nazionale ». — La protesta della Lega si limita alla riduzione da 14 a 12 delle squadre di serie A? « La riduzione del numero delle squadre di serie A è l'elemento più macroscopico ma nella nostra federazione vi sono molti altri gravi problemi che vanno risolti. Basti dire che ad una giornata dal termine del campionato non è stato ancora regolarizzato Il tesseramento degli atleti, tutte le commissioni federali non svolgono il loro lavoro come sarebbe auspicabile. Funziona solo la commissione squadre nazionali e questo perché al presidente Giannozzl Interessa solo la squadra azzurra. Cosi si è ridotto il campionato di serie A dopo I brillantissimi risultati conseguiti quest'anno. Durante la nostra assemblea tutti I dirigenti presenti hanno parlato In termini entusiastici del campionato a quattordici squadre per interesse di pubblico e conseguente aumento degli incassi. Ora invece si vuole tornare senza motivo alle dodici squadre ». — Come si articolerà ora la vostra protesta? « Abbiamo già spedito il documento approvato all'unanimità dalla Lega alla presidenza della Federazione, ai consiglieri, alla segreteria generale, ai componenti le commissioni, alla segreteria generale de! Coni. Si chiede questa riunione straordinaria fra consiglio federale e Lega. Vogliamo lare sentire il nostro parere e non essere trattati come delle semplici pedine al servizio della Nazionale. Sia ben chiaro però che la Nazionale ci è cara ma che l'attività di questa non deve ledere gli interessi dei club ed in definitiva di tutta la pallavolo ». — I club sapranno mantenere compatti l'astensione da ogni attività a partire dal 5 maggio? « L'esempio lo diamo proprio noi della Panini. La mia squadra doveva partire per una tournée In Cecoslovacchia proprio II 6 maggio. Ho già fatto disdire l'Impegno per cause di forza maggiore. Cosi è stata annullata la partita amichevole In programma il 12 maggio a Roma contro l'Ariccia In occasione della consegna alla nostra squadra del premio Holiday Magic, in base ad una speciale classifica di disciplina e rendimento. Altri club mi hanno già telefonato annunciandomi di avere rinviato tutte le partite amichevoli che avevano in programma per il post-campionato ». Da Roma la segreteria federale e da Firenze l'avvocato Giannozzi, richiesti di un parere sull'iniziativa della Lega, si trincerano dietro un diplomatico «no comment». Sabato prossimo è prevista una nuova riunione del consiglio federale dove è intuibile che verrà discussa la proposta-ultimatum della Lega. Dalla risposta si saprà se sarà guer.o dichiarata ovvero ci sarà possibilità di accordo fra le parti. Rino Cacioppo

Persone citate: Holiday Magic, Panini, Peppino Panini, Rino Cacioppo

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Firenze, Italia, Roma