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Mitterrand in campagna e Giscard con Napoleone Francia: attività preelettorale Mitterrand in campagna e Giscard con Napoleone (Dal nostro corrispondente) Parigi, 27 aprile. Jean Royer, uno dei tre candidati appartenenti alla maggioranza governativa ma quello che ha minori probabilità di successo, aveva annunciato una dichiarazione solenne per oggi e molti erano convinti che sarebbe stata quella del ritiro. Due giorni fa, infatti, il candidato della «purezza», della «virtù» e del «buon costume» fu costretto a Tolosa ad interrompere un comizio, non soltanto a causa della cagnara durante la quale una ragazza improvvisò uno spogliarello, ottenendo gli applausi che mancavano all'oratore, ma soprattutto perché i manifestanti avevano reciso i fili dei microfoni. Ma invece di annunciare il proprio ritiro dalla competizione Royer ha dichiarato che proseguirà la lotta sino alla fine. Francois Mitterrand, già si¬ curo di ottenere la maggioranza dei voti degli operai ai quali promette, tra l'altro, la pensione a 60 anni invece che a 65 com'è oggi, e, in un secondo tempo, un salario minimo di 1500 franchi al mese (è oggi di 1000 franchi, ma sarà portato a 1200 il primo maggio), si sforza ora di conquistare anche i voti delle campagne dichiarando che «l'agricoltura dovrà assumere un ruolo considerevole nell'economia del Paese». Il candidato delle sinistre perde tuttavia un appoggio. Era stato detto che sarebbe stato sostenuto dal principe Louis Napoléon, ma questi fa sapere invece che darà il suo voto a Giscard d'Estaing, il quale si è recato oggi ad Ajaccio, dov'è stato applauditissimo, ed ha ribadito che intende presentarsi come il «raggrupputore di una forte corrente popolare». , 1. m.