Piccola cronaca di ieri

Piccola cronaca di ieri Piccola cronaca di ieri Vent'anni fa, dal 26 al 30 aprile 1954 // 26 aprile 1954, dopo cinque anni di anticamera, i delegati di Mao sledono nel consesso di Ginevra, sottili figure vestite di nero accanto all'atticciato Molotov. La Cina non è ancora ufficialmente tra I 'grandi; però la sorte della conle- I renza sull'Asia è per buona parte nelle sue mani. Se ne discute anche a Torino, nelle sedi di partito e nel primi gruppetti « maoisti ». Ma per strada, sui tram, ira le bancarelle dei mercati la gente ta I discorsi di tutti I giorni. Parla dello sfortunato pareggio deVa Juve a Roma; di Van Steenbergen che ha battuto Coppi sul circuito di Alessandria. O dell'auto che sbandando sotto la pioggia s'è infilata nel canale Cavour, tre morti e un superstite; del giovane senza patente che a Bra ha falciato con l'auto due padri di famiglia. A Roma, fautori dell'apertura a destra e a sinistra si fronteggiano a colpi di smentite e controsmentite. L'usignolo del Perù, Yma Sumac, manda In estasi le platee. Di un'altra estasi, intima e commossa, è protagonista sul Monte Sacro di Varallo il cardinale Fossati che celebra trent'anni di episcopato: una lunga strada, che ha toccato i momenti più drammatici durante la guerra, i bombardamenti, le fucilazioni e le rappresaglie nazifasciste. Dal Congresso di Biella, una speranza per milioni di bimbi. Si parla di Salk e dell'esperimento che lo scienziato sta tacendo In America con il vaccino antipolio; non dà ancora garanzie al cento per cento, ma è una conquista. Nell'intervallo del congresso I medici commentano l'Infortunio di quel loro collega lilliiiiiiiiiiiiiitiiiillliliiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii di Lecce, chiamato a rispondere davanti a! giudici di uno sconvolgente infortunio professionale: sei malati di mente uccisi dalla narcoterapia. La « banda del buco » ha tre anni. Il 27 mattino I torinesi leggono sul giornale il colpo più clamoroso: 40 milioni In piccoli oggetti d'oro rubati alla povera gente, c'è stata razzia nel banco pegni di via Carlo Alberto 53. 27-28 aprile. Mentre alla Camera c'è maretta per l'anticipo di concessione in monopollo alla Rai del servizi radiotelevisivi, la Fiat tiene a Torino l'assemblea annuale. Nel '53 sono state prodotte 160 mila vetture. Il fatturato è di 240 miliardi, i dipendenti 71 mila. Copia della relazione del presidente vola a Milano In elicottero, nuovo servizio postale Istituito in coincidenza con il Salone dell'auto. Due ex ergastolani Innocenti sono all'onore delle cronache. Corbisiero, ora bibliotecario all'Olivettl di Pozzuoli, cerca moglie. Angela Abrate, accusata di uxoricidio, viene assolta dall'assise d'appello di Torino. Ha pagato, senza colpa, con 7 anni di carcere l'amore forsennato che nutriva per lei il vero assassino. L'Indomani, 29 aprile, Parigi piange la morte di Jouhaux, sindacalista, premio Nobel per la pace. Roma Invece è in festa per il matrimonio dì Dawn Addams con il principe Massimo (alle nozze c'era anche Charlot). La stessa mattina a Napoli, durante un processo per droga, la contessa Crespi accusa In aula gli spacciatori. Si è liberata dalla tremenda schiavitù per amore della sua bimba; ora ha II coraggio di parlare per la salvezza di tanti sventurati. ga. p. illlltllllllllllllllitiiiiiliiiii iiiiiiiiiimmnii

Persone citate: Angela Abrate, Cavour, Coppi, Corbisiero, Crespi, Dawn Addams, Mao, Molotov, Salk, Van Steenbergen