Andretti e Merzario spiegano il circuito di Arturo Merzario

Andretti e Merzario spiegano il circuito Andretti e Merzario spiegano il circuito Arturo Merzario e Mario Andretti corrono oggi a Monza con l'Alia Romeo 33 TT 12. I due piloti, che hanno ricostituito per la • 1000 km » la coppia nata con la Ferrari, guidano una vettura con 500 cv, pesante poco più di 700 kg, in grado di sfiorare I 310 km orari. Con il loro aluto abbiamo elaborato la piantina qui a fianco con le marce e le velocità dell'Alfa nell'autodromo. « Il punto più veloce — dicono — è al " curvone ": tocchiamo i 300 l'ora. Prima di affrontarlo alziamo leggermente il piede. Entrare in pieno sarebbe troppo rischioso. Il tratto meno rapido è costitutito dalla variante "Ascari", che si percorre a 150-160 l'ora ». In tre zone Merzario ed Andretti operano vigorose frenate alla « roggia », prima della « Ascari » e prima della « parabolica ». « Penso — afferma II comasco — che alla variante terremo premuto il piede sul freno per almeno duetre secondi ». Andretti aggiunge: « Uno dei problemi della corsa è costituito dalla presenza di vettu¬ re più lente delle nostre. Certi sorpassi diventano difficili, specie quando si deve uscire dalle corrette traiettorie e portarsi su strisce di asfalto " sporche ". Si rischia molto ». Wé a Merzario né ad Andretti piace Monza, tuttavia è chiaro che un successo li farebbe riconciliare con questo venerabile circuito. 0=kmh15O (|) = kmh175 {[^ = kmh 235 (J^ = kmh 270 Q = kmh300

Persone citate: Andretti, Mario Andretti, Merzario

Luoghi citati: Monza