Il "caso" del giudice Mario Sossi rapito a Genova di Vincenzo Tessandori

Il "caso" del giudice Mario Sossi rapito a Genova Il "caso" del giudice Mario Sossi rapito a Genova ('Segue (falla 1 pagina) copia di un altro manifestino firmato dai brigatisti e con il quale si annunziava il trasferimento di Sossi da Genova in «luogo più sicuro». E' un foglio dattiloscritto, giudicato dagli inquirenti «un falso totale». Poi messaggi delle «brigate» sono stati lanciati a Firenze, in piazza San Marco, di fronte al rettorato e alle segreterie dell'Università e all'interno della stazione di Pistoia. Ha detto il dottor Catalano: «Il volantino di Firenze è identico a quello trovato a Genova; nell'altro mancano due periodi della parte finale, ma sono stati aggiunti gli slogan: "Mordi e fuggi", "Colpiscine uno, educane cento", "Tutto il potere al popolo armato"». Nella loro frenetica e spesso temeraria ricerca di pubblicità, le «Brigate rosse;, hanno piazzato a mezzogiorno e mezzo due altoparlanti al quarto piano dello stabilimento della Siemens di Settimo di Castelletto, in provincia di Milano: dagli amplificatori sono giunte le note dell'«Internazionale» seguite dalla lettura del testo del volantino di Genova. Altri altoparlanti sono stati sistemati quattro ore più tardi nel palazzo della direzione della Siemens a Milano, in piazza Zavattari, al primo piano dove ha sede l'ufficio di sorveglianza. Risultati concreti, la gigantesca operazione di ricerca che conducono polizia, carabinieri e guardie di Finanza non ne ha ancora dati, anche se gli inquirenti paiono seguire una traccia meno incerta. Trovato ieri il furgone del rapimento a circa un chilometro e mezzo dalla casa del dottor Sossi, sono stati esaminati a fondo i pochi indizi. Il più importante sembra essere quello offerto dal contachilometri. Secondo l'autista, che adoperava di solito l'automezzo e che ha l'obbligo di segnare il carico e lo scarico dei chilometri, il furgone non ne avrebbe percorsi più di una decina; tolti quelli necessari per arrivare dal punto dove il giorno 12 era avvenuto il furto lino a casa del magistrato in via al Forte di San Giuliano e da qui a via San Pio X, dove è stato malamente parcheggiato, sembra, poco dopo il sequestro, rimangono sette chilometri, forse meno. E' in un semicerchio con tale raggio che si concentrano le ricerche. Si tenta di arrivare al box dove il furgone è rimasto i giorni prima del rapimento e dove forse è avvenuto il trasbordo del sostituto procuratore su un altro mezzo «non compromesso». Certo è che il camioncino è rimasto in via San Pio X da venerdì mattina, quando il proprietario di un negozio, Vittorio Maranda, di 26 anni, l'ha spostato da un lato all'altro della strada per avere il passaggio libero. «Non abbiamo elementi per ritenere che il dottor Sossi sia stato portato fuori città», ha ripetuto ancora stasera il capo della squadra politica. Continuano le battute anche sui monti alle spalle di Genova. Squadre di carabinieri hanno frugato per tutto il giorno nella zona da Sestri Ponente al monte Beigua. La polizia ha accertato che il furgone Fiat servito per il trasporto del sostituto procuratore era stato parcheggiato a pochi metri dalla casa di Sossi fin dal giorno prima. Molti lo avevano visto. I rapitori, quindi, erano preoccupati che un dettaglio qualsiasi, per esempio l'impossibilità di trovare un parcheggio, facesse saltare il loro piano e hanno preferito richiare lasciandolo all'aperto, malgrado la targa certamente segnata nell'elenco delle auto rubate. L'altra sera, alle 23,40, una voce d'uomo ha telefonato a casa Sossi. Ha risposto un'amica della moglie, ma lo sconosciuto ha detto: «La signora Sossi? Abbiamo giustiziato suo marito». Stasera, poco prima delle 20, un'altra telefonata è giunta al quotidiano del pomeriggio Corriere Mercantile: «Se volete Sossi, è alla villa comunale dì Pegli». Come per tutte le altre segnalazioni, anche e soprattutto per quelle anonime, una squadra della polizia è partita per battere, metro per metro, la villa comunale. Del magistrato nessuna traccia. Vincenzo Tessandori

Persone citate: Castelletto, Catalano, Mario Sossi, Sossi

Luoghi citati: Firenze, Genova, Milano, Pistoia