Francia: dodici i candidati (quattro quelli che contano)

Francia: dodici i candidati (quattro quelli che contano) Francia: dodici i candidati (quattro quelli che contano) /Dal nostro corrispondente) Parigi, 18 aprile. Dodici candidati sono in lizza ufficialmente per la conquista dell'Eliseo: Jacques Chaban Delmas, gollista; Valéry Giscard d'Estaing, repubblicano indipendente; Francois Mitterrand, socialista, candidato delle sinistre; Jean Royer, rappresentante della « maggioranza silenziosa »; René Dumont, ecologo; Guy Héraud, presidente del partito federalista europeo; Jean-Claude Serag, del movimento federalista europeo; Alain Krivine, trotzkista; Arlette Legniller, trotzkista; Jean-Marie le Pen, estrema destra fascista; Emile Muller, radical-riformatore dissidente; Bertrand Renouvin, monarchico. Il « Journal Officiel » pubblicherà i nomi domani. Il Consiglio costituzionale ha bocciato una ventina di candidature giudicandole irregolari. Per i quattro «grandi» — cioè Francois Mitterrand, Jac-ques Chaban Delmas, Valéry Giscard d'Estaing e Jean Royer — che non corrono nessun pericolo al vaglio dei censori costituzionali, la campagna elettorale è già incominciata benché legalmente abbia inizio soltanto stasera dopo mezzanotte. E prosegue la pubblicazione dei sondaggi demoscopici. Due di questi sondaggi sulle intenzioni di voto al primo turno, realizzati contemporaneamente da organizzazioni differenti, danno pressappoco lo stesso risultato. Francois Mitterrand viene in testa col 40 o col 41 per cento dei voti, seguito da Valéry Giscard d'Estaing col 28 o col 27 per cento, da Jacques Chaban Delmas col 26 od il 25 per cento, mentre Jean Royer raccoglie nei due sondaggi il 5 per cento, ed il resto, cioè uno o due per cento, va al complesso dei candidati che praticamente non rappresentano nulla. I ri¬ sultati, confrontati con quelli dei sondaggi precedenti, che non tenevano conto della can didatura di Jean Royer, rive lano che i voti attribuitigli oggi sono presi più a Chaban Delmas, il quale indietreggia, che a Giscard d'Estaing. Si considera certo che nessuno dei candidati in lizza potrà essere eletto al primo turno, il 5 maggio, poiché dovrebbe ottenere la maggioranza assoluta dei voti, e i sondaggi divergono circa le probabilità di successo al secondo turno. Secondo la «Sofres» (Société Francaise de recherche par études et sondages), Mitterrand ha le maggiori probabilità, precedendo Chaban Delmas e Giscard d'Estaing, mentre la « Ifop » (Institute francais d'opinion publique) indica che Mitterrand scontrandosi al secondo turno sia con Chaban Delmas sia con Giscard d'Estaing, sarà battuto. 1. m.

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