Salgono alla ribalta del nuoto italiano molti giovani e una "nuova" Calligaris

Salgono alla ribalta del nuoto italiano molti giovani e una "nuova" Calligaris Salgono alla ribalta del nuoto italiano molti giovani e una "nuova" Calligaris Ottimi risultati nelle ultime gare e speranze per gli "europei" di Vienna - Stasera a Roma un meeting con i grandi campioni australiani in giro per il mondo Mentre Mark Spitz e Shane Gould appaiono, con il collo appesantito dalle loro medaglie d'oro, sulle pagine dei quotidiani e delle riviste per la pubblicità di una marca di costumi da bagno, il nuoto internazionale riprende il suo turbolento cammino dopo i mondiali di Belgrado. Gli americani cominciano a fare record nei loro campionati indoor, gli australiani rispondono con le loro ragazzine-prodigio, gli europei si scontrano nelle varie Coppe e manifestazioni che popolano la primavera. Stasera, a Roma, in un meeting organizzato dal Circolo Anlene, saranno di scena proprio gli australiani, con una rappresentativa che comprende quasi tutti I mi¬ gliori atleti ed atlete, cui sarà opposta la squadra romana rinforzata da alcuni dei più forti nuotatori azzurri. Contro Stephen Hotland, grande personaggio di Belgrado, recordman mondiale dei 1500 stile libero, contro Jenny Turral, la ragazzina quindicenne che ha strappato il primato assoluto degli 800 a Novella Calligaris e contro I vari Brad Cooper, Sally Lockyer, Mark Tonelli e compagni non ci sarà molto da fare per I nostri campioni. Gli australiani sono nel pieno della loro stagione, mentre gli italiani si trovano ancora nella fase più dura d'allenamento. La stessa Novella Calligaris che non teme molti confronti, rinuncerà probabilmente alle sue gare prefe- rite per esibirsi nel 400 misti, allo scopo anche di non affrontare direttamente la sua grande rivale Jenny Turral sugli 800. « Non sono ancora pronta — ha detto Novella — certe gare non si improvvisano ». Più che giusto. Il nuoto italiano sta uscendo solo ora dal suo guscio invernale e visto che l'obiettivo principale delia stagione sono i campionati europei In programma dal 18 al 25 agosto a Vienna, sarebbe Inutile forzare I tempi. Bisogna anzi dire, stando ai recenti impegni sostenuti dalla squadra azzurra, che I risultati ottenuti sinora sono stati più che soddisfacenti e permettono delle previsioni ottimistiche. Le nostre nazionali hanno ottenuto Il secondo posto complessivo a Marsiglia nella Coppa Latina, cedendo soltanto alla Francia (in grande progresso) ed II terzo piazzamento nell'Otto Nazioni giovanile disputato a Bergamo. Da queste manifestazioni sono sorte note nettamente positive: il recupero ormai sicuro della Calligaris, la conferma di alcuni • anziani • e i netti miglioramenti di molti giovani. Novella poteva anche essere persa per il nuoto. Dopo una stagione trionfale, la campionessa era stata presa da una crisi di volontà, da una » nausea » comprensibile per il nuoto, le piscine, le gare. In più l'atleta era stata colpita da una forma piuttosto grave e molto fastidiosa di gastrite. Novella aveva dovuto ritirarsi da alcune gare dei campionati Italiani Invernali ed era stata persino battuta In prove che la vedevano solitamente dominatrice. Insomma c'erano le premesse per un suo abbandono. E' invece bastato un breve periodo di « collegiale » a Zermatt perché le cure abbiano tatto l'effetto sperato. La Calligaris si è presentata a Marsiglia, se non in forma smagliante, almeno rinfrancata e convinta a continuare. Fra I ragazzi, il non più giovanissimo Roberto Pangaro ha eguagliato il record del 100 stile libero (53"87) facendo intravedere la possibilità che questo primato. che è un po' il termometro del nuoto, potrà essere battuto. Sempre in campo maschile la staffetta mista e quella veloce hanno fatto vedere buone cose e certamente ci saranno delle soddisfazioni nel corso della stagione. Nel campo giovanile il prepotente ritorno della dorsista genovese Cristina Stuttgard (che ha ingaggiato un bel duello con lo bergamasca Antonella Roncclli), il primato dei 100 rana di Mauro ed alcuni record junlores dimostrano la validità di tutto un movimento che certamente finirà di esplodere nell'estate. E c'è da tenere conto anche del nuovo limite del 100 rana di Paola Morozzi, In una specialità che da noi sembrava fossilizzata. Cristiano Ghia velato