L'opposizione si unisce

L'opposizione si unisce L'opposizione si unisce Controbattono a De Palo i suoi oppositori, e polemizzano anche I suol amici personali. Un gruppo di operatori economici sta cercando le premesse per rilevare la società. Le autorità comunali e provinciali al momento sembrano assenti. Hanno incaricato Il giovane industriale dottor Silvio Panaro, sportivo assai noto per essersi interessato di calcio femminile, di reperire il capitale necessario all'operazione. Panaro si è messo all'opera invitando per primi i due ex presidenti della società, il cavaliere del lavoro Vincenzo Lagioia ed II presidente della Camera di Commercio dott. Angelo Marino. La risposta è stata affermativa. Il gruppo sta completandosi con altri esponenti del mondo finanziario locale. Ci sono state riunioni, altre sono in programma per oggi e per domani. Ma nonostante la buona volontà la cifra raccolta per ora è appena di 40 milioni. « Aumenterà » dice Panaro. Aggiungono Lagioia e Marino: « Siamo pronti a dare il nostro valido contributo ». Ma — sostengono i tifosi sempre più impazienti — accetterà De Palo di lasciare la direzione della società ad altri? Il dottor Marino è sicuro di no. « lo ho offerto già nei giorni scorsi la mia piena collaborazione — assicura Marino, che è presidente della Camera di Commercio — ma non ho avuto risposta ». Chi potrebbe scuotere il riluttante professore è don Vincen¬ zo Lagioia, commerciante ormai ultrasessantenne, ma pieno di verve e dì Iniziative. E' stato per anni presidente del Bari. Parliamo degli anni ruggenti, quando il Bari era in serie A, quando aveva Carnlglia come allenatore e Maestrelli come vice Carniglia. « lo considero una squadra di calcio — dice Lagioia — solo dal lato commerciale. La squadra di calcio è come una équipe di ballerine. Deve avere una soubrette. Se piace, se gioca bene, la gente viene e paga. Dobbiamo fare del Bari una squadraspettacolo, lo sono pronto a pagare. Accetto nel consiglio anche De Palo, ma gli dirò "tu sta bravo, lascia fare a noi" ».