"Fare in fretta gli asili-nido"

"Fare in fretta gli asili-nido" La richiesta dei sindacati "Fare in fretta gli asili-nido" Domani le organizzazioni dei lavoratori s'incontrano con il ministro Vittorino Colombo anche per la riforma sanitaria (Nostro servizio particolare) Roma, 16 aprile. In stretto collegamento con le indicazioni scaturite dall'assemblea di Rimini, la federazione Cgil-Cisl-TJil ha sollecitato la soluzione di due problemi particolarmente urgenti, riguardanti la riforma sanitaria e la istituzione di asilinido. In attesa del «confronto globale» con il governo su una piattaforma che comprende investimenti, riforme, difesa dei redditi più bassi e prezzi, alcuni dirigenti della federazione esamineranno giovedì con il ministro della Sanità Vittorino Colombo il testo quasi completo di uno schema di disegno di legge per la riforma sanitaria, che dovrebbe essere presentato al Parlamento entro breve tempo. Sulla riforma, il governo ha dato immediato riscontro ai sindacati, convinto della necessità di passare alla fase esecutiva anche al fine di bloccare il crescente disavanzo delle mutue. Il ministro della Sanità fisserà per i prossimi giorni una riunione sulla questione degli asili-nido, vivamente sentita in ogni località, ma soprattutto nelle zone del «triangolo industriale». I segretari confederali della Cgil, della Cisl e della Uil Verzelli, Romei e Berteletti hanno chiesto oggi a Colombo un immediato colloquio per poter sbloccare la situazione. «I gravi ritardi e le inadempienze che si sono determinati nella attuazione della legge n. 1044 per la istituzione di asili-nido comunali con il concorso dello Stato — osservano i sindacalisti — suscitano nei lavoratori, nelle assemblee regionali, nei comuni le più vive preoccupazioni e proteste». In un documento inviato al ministro, le confederazioni segnalano i gravi disagi derivanti ai lavoratori dalle gravi carenze in questo settore e l'opportunità di una «forte pressione» per superare ostacoli e resistenze. La legge «1044» prevedeva 3800 asili nido, di cui 2000 finanziati, ma a distanza di oltre due anni dalla sua entrata in vigore il giudizio complessivo sullo stato di attuazione «non può che essere sostanzialmente negativo». La commissione di studio sui problemi della famiglia del ministero del Lavoro, presieduta dal sottosegretario Foschi, dopo aver sottolineato che mancano ancora più di 3000 asili-nido (oltre tre milioni di posti alunno nelle scuole materne, elementari e medie) ha affermato che «la mancanza in proporzioni così gravi di servizi sociali minaccia la sicurezza della famiglia». Giancarlo Fossi L li iii

Persone citate: Berteletti, Giancarlo Fossi, Romei, Vittorino Colombo

Luoghi citati: Rimini, Roma