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Hashish liquido sull'auto spedita a San Francisco Traffico di droga scoperto a Roma Hashish liquido sull'auto spedita a San Francisco Lo stupefacente era nel serbatoio - Arrestato in America l'uomo che era andato a ritirare la vettura Roma, 16 aprile. La scoperta di un traffico di stupefacenti verso gli Stati Uniti e l'arresto di un cittadino americano sono il bilancio di un'operazione compiuta dalla Guardia di Finanza. Le indagini cominciarono il 20 febbraio scorso, quando una « Audi », con targa tedesca e destinata all'esportazione, fu portata all'aeroporto di Fiumicino per essere spedita a San Francisco. Al momento di caricare l'automobile sull'aereo, si provvide a vuotare il serbatoio del carburante. Il liquido, però, apparve di colore scuro e di natura vischiosa: ciò insospettì i finanzieri, che compirono un più attento esame: in uno scompartimento interno del serbatoio furono trovate cinque borse di gomma per acqua calda; due si erano aperte ed il contenuto si era sparso nel serbatoio. Dentro le altre borse fu trovata una sostanza che, analizzata, risultò essere hashish liquido ad alta concentrazione di petracannabinolo, comunemente detto olio di hashish per un valore commerciale di oltre cento milioni di lire. Dopo aver avvertito il «Narcotic bureau » la vettura è stata spedita a San Franci¬ sco, dove è giunta mercoledì scorso. Il giorno dopo si è presentato a ritirarla, ed è stato arrestato, Gregory Stanton, 44 anni, residente a Wellington. Sia la targa sia il libretto di circolazione dell'« Audi » sono risultati contraffatti e la vettura apparteneva a un cittadino inglese, pregiudicato per falsificazione di travellers-cheques, e ricercato dalle polizie di diversi Paesi europei. La polizia americana ha rintracciato altri complici; secondo le indagini condotte dalla Guardia di Finanza, Roma sarebbe solo un punto' di transito dell'olio di hashish che, proveniente dall'Oriente, sarebbe distillato nel Nord Europa per poi essere trasferito negli Usa. Tale sostanza ha la particolarità di essere difficilmente scoperta e di poter essere smerciata in grande quantità abbondantemente diluita. Il nucleo centrale della polizia tributaria della Guardia di Finanza di Roma prosegue le indagini, estese anche agli organi di polizia statunitensi, inglesi, austriaci e tedeschi, per far completa luce sul traffico scoperto a Roma. (Ansa)