"Fare il giornale per i lettori I bilanci si devono pubblicare"
"Fare il giornale per i lettori I bilanci si devono pubblicare" Il vice-presidente della Confindustria "Fare il giornale per i lettori I bilanci si devono pubblicare" Inoltre, secondo Ceriani, dovrebbe essere resa di pubblico domìnio la lettera d'impegno rilasciata al direttore al momento della nomina Milano, 10 aprile. II giornalista deve svolgere il proprio lavoro nell'esclusivo interesse del lettore, indipendentemente dall'editore; il compito di quest'ultimo è quindi quello di assicurare una serie di garanzie in modo che il giornale venga scritto per i lettori e non per conto e nell'interesse di minoranze influenti: questo, in sintesi, il pensiero di Gino Ceriani, vice presidente della Confindustria per i problemi esterni, espresso in una intervista che apparirà domani sul Sole - 24 Ore. Per assicurare una maggiore chiarezza di rapporti tra editore e giornalisti, secondo Ceriani, dovrebbe essere resa di pubblico dominio la lettera d'impegno rilasciata al direttore del giornale al momento della nomina. Inoltre sarebbe opportuno dare maggior peso al direttore stesso ed eventualmente al corpo redazionale mediante la presenza del direttore e di rappresentanti del comitato di redazione nel consiglio di amministrazione della società editrice. Per quanto riguarda il problema del prezzo di vendita, Ceriani ha affermato che, fatta salva una corretta gestione economica dell'azienda, nel senso che i giornali hanno l'obbligo di perseguire un risultato economico positivo, si possono esaminare due soluzioni. La prima è quella di un adeguamento automatico del prezzo di vendita ai maggiori costi, assicurando così l'equilibrio della gestione. La seconda è quella della liberalizzazione del prezzo così da lasciare ad ogni testata la ricerca del proprio equilibrio economico. In questo caso bisognerebbe probabilmente stabilire un prezzo minimo per impedire politiche di «dumping». (di problema del prezzo — | aggiunge Ceriani — deve essere correlato alla trasparenza dei bilanci delle aziende editoriali. Tale trasparenza deve essere perseguita tramite la pubblicazione dei bilanci e delle entrate pubblicitarie». Queste misure però dovrebbero essere integrate dal divieto a società finanziarie o fiduciarie italiane o straniere di possedere azioni di società editoriali. «Insomma — secondo Ceriani — nessuna situazione di anonimato è ammissibile, e ciò proprio per una elementare garanzia che l'editore deve dare a giornalisti e lettori». (Ansa)
Persone citate: Ceriani, Gino Ceriani
Luoghi citati: Milano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La Missione reduce dal Giappone ricevuta dal Capo del Governo
- Tre. gemelle nate
- Quanti altri Gian Sciutto?
- Ipotesi e progetti per la scienza dell'avvenire
- Un libro per ricordare quell'inverno sul Don
- Savona vuole un monumento per gli alpini caduti in Russia
- Un uomo e una donna uccisi nello stesso modo Ritrovati l'uno a frana e l'altra a Revigliasco
- L'astuto armeno Anastasio Mikoyan il solo dirigente scampato a tutte le bufere
- Dramma nella gara con la Jave
- I reduci: «Non dimenticate i dispersi»
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- STAMPA SERA
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Grace Kelly ha pagalo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy