Farmaci energetici per Paolo VI affaticato da artrosi e da astenia di Filippo Pucci

Farmaci energetici per Paolo VI affaticato da artrosi e da astenia Le fonti ufficiali vaticane non nascondono più il male Farmaci energetici per Paolo VI affaticato da artrosi e da astenia Si asterrà da alcuni riti pasquali ma parteciperà alla "Via Crucis" notturna al Colosseo, particolarmente faticosa - Il medico personale continua a consigliargli riposo (Nostro servizio particolare) Città del Vaticano, 10 aprile. Le fonti ufficiali vaticane confermano soltanto oggi le indiscrezioni trapelate da vari giorni: Paolo VI non parteciperà alle funzioni liturgiche del venerdì e del sabato santo in San Pietro e restringerà il suo intervento alla cerimonia di domani, giovedì santo, nella basilica di San Giovanni in Laterano e alla Via crucis notturna al Colosseo la sera dell'll aprile. Compirà, inve- ce, regolarmente i riti del j giorno di Pasqua, celebrando ] la Messa in piazza San Pietro I alle 11 e pronunciando il suo messaggio di pace dalla loggia esterna del tempio vaticano a mezzogiorno. La riduzione di program- j ma, spiegano le stesse fonti vaticane, è stata dettata da «ragioni precauzionali», che peraltro non si ritrovano nella ribadita partecipazione di Paolo VI alla Via crucis: il Pontefice dovrà trovarsi al Colosseo poco dopo le ore 21, per restare poi in piedi, o in ginocchio, all'aperto, al cospetto della folla, per almeno un'ora. Concluderà recando egli stesso la croce (costruita in materiale leggero) per le ultime tre «stazioni». Paolo VI compirà 77 anni a settembre ed è un uomo sofferente non in forma momentanea, ma continua ed irreversibile. E' afflitto da una artrosi della colonna vertebrale che gli provoca, in particolare nei trapassi di stagione, dolori acuti e difficoltà di movimento. Fino ad ora è riuscito a nascondere i danni del male, poi sono giunte le indisposizioni del marzo scorso più forti di quelle passate, e complicate da un grave stato di astenia. Il portavoce vaticano, professor Alessandrini, ha smentito nel modo più categorico, via via che venivano formulate da organi di stampa all'estero, le voci relative a tumore, leucemia, disturbi cardiaci. Paolo VI, quindi, non soffrirebbe di altro che di astenia — per la quale gli vengono somministrati preparati energetici — e di artrosi. Due mali «per i quali non si muo re», è la considerazioneche spunta in Vaticano ogni volta che il discorso viene portato sull'argomento. «Lo avremo ancora per una diecina di anni», sostengono con certezza monsignori di curia, ed ag- giungono che, certo, bisogna che si riguardi, che da uomo «superattivo» qual è sempre stato, muti di abitudini, dia maggiore valore al riposo quando è necessario. Dovrebbe, infine, uscire dalla seria esperienza vissuta da Paolo VI in marzo («la lieve indisposizione» ammessa dalle fonti vaticane) un uomo nuovo, con criteri e intendimenti nuovi, convinto che «per fare il Papa non è necessario ammazzarsi». Per la natura dell'attuale Pontefice è cosa ardua, ma un primo segno di accettazione della realtà da parte sua è proprio nella decisione di astenersi dai riti del giovedì e del venerdì santo. Lo ha convinto, infine, alla rinuncia il suo medico personale, professor Mario Fontana, che, a quel che si dice, ha dovuto faticare non poco. Questa mattina, Paolo VI ha concesso l'udienza generale settimanale a oltre ottomila persone. E' apparso in condizioni sufficientemente buone, ha salito e disceso, senza essere sostenuto da alcuno dei prelati che lo accompagnavano, i quindici gradini del «trono». Filippo Pucci

Persone citate: Alessandrini, Mario Fontana, Paolo Vi

Luoghi citati: Città Del Vaticano