Helenio non molla Liquidato? Storie di Maurizio Caravella
Helenio non molla Liquidato? Storie Helenio non molla Liquidato? Storie "Mi hanno pagato fino a giugno perché l'ho chiesto io: e aspetto altri soldi" Il mago non molla. La sua voce, al telefono, è squillante, come ai bei tempi; il tono è battagliero, le parole vengono fuori a getto continuo, come un fiume in piena che ha una gran voglia — come sempre — di rompere gli argini. « lo sarei stato liquidato dall'Inter? Macché: storie, fantasticherie, invenzioni. Insomma, non fatemi ridere. Certo, Fraizzoli mi ha dato dei soldi. Ma che vuol dire? Sono un suo dipendente, e lui mi paga. Tutto qui. Anzi, voglio precisare una cosa: quei soldi me li ha dati perché glieli ho chiesti io, ho voluto i miei "mensili" anticipati fino a giugno, come d'accordo. E sono ancora in credito. Lo scriva pure: devono ancora pagarmi la convalescenza ed i premi di partita ». Helenio ha tutti i conti in mente, fino al centesimo: con lui non ci si può sbagliare per difetto. — Allora lei resta all'Inter? ■ Calma, calma: non precipitiamo. Bisogna pensarci. Bisogna riflettere. Innanzitutto, diciamo una cosa: io sto bene, benissimo. Nessuno si deve preoccupare per me, Helenio è di nuovo Helenio. Recentemente mi hanno visitato due illustri cardiologi, il prof. Croce ed il prof. Craveri: mi hanno assicurato che sto recuperando al cento per cento. Ma io, che sono prudente, per sicurezza ho detto all'Inter: aspettiamo il 2 maggio, facciamo un ultimo controllo, definitivo; e poi decidiamo insieme. Fino a quel giorno non stabiliremo niente: io non ho fretta >. — Con Fraizzoli, però, avrà parlato... « Certo. Ci siamo detti tante cose. Ad esempio, abbiamo discusso sui programmi dell'Inter per l'anno prossimo. Il problema dell'allenatore non esiste. No, non c'è proprio: può restare Masiero, oppure può arrivare Suarez, che ha un grosso prestigio ed è molto benvoluto dai tifosi. Per me fa lo stesso: tanto sarei io il "supervisore", sarei io a comandare. Chiaro, no? Le voglio confidare una cosa. Già ad agosto Fraizzoli mi disse: si prenda un allenatore che le dia una mano in campo, si risparmi un po'. Ma io rifiutai, volevo fare tutto da solo ». — E' sicuro che con Masiero lavorerebbe bene? Ci sono state delle polemiche... •■ No, no: storie, invenzioni, notizie gonfiate dai giornali. Masiero è un bravo ragazzo, continuerebbe volentieri con me. Sicuro, sicuro, lo sono il suo maestro e lui sa di essere un mio allievo. Non ci può essere dualismo. Mi spiego, no? » (Si spiega benissimo, ma pare che sia proprio Masiero a non sentirci da quest'orecchio). E' chiaro che Helenio preferirebbe Suarez, anche se non lo ammette apertamente. Però questa frase è abbastanza significativa: « L'Inter ha perso tutto: Coppa Italia e campionato. Ci fossi stato io non sarebbe andata così: i giocatori hanno bisogno di sentire che alla loro guida c'è un uomo di polso, un uomo che abbia una personalità più forte della loro. Quando la squadra va bene, l'allenatore viene considerato bravissimo; e invece si vede se un allenatore è bravo proprio quando le cose vanno male e bisogna risalire. Guardi che fine ha fatto Maldini col suo Milan. E' andato via Rocco e la squadra è andata in pezzi. Chi comanda deve essere forte. Chiaro? ». Chiarissimo: Helenio, a Rapallo, sta affilando le armi (e le parole) per un rientro (o un divorzio) in grande stile. L'Inter non lo vuole più? Macché: se i suoi rapporti con i nerazzurri finiranno il due maggio, sarà lui a non voler più l'Inter. Ma gli diano, per favore, anche i soldi della convalescenza ed i premi di partita, perché lui ha segnato tutto. Maurizio Caravella
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