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Catania: un legale dei Longhi tratta il riscatto del rapito ? Il ragazzo sequestrato due mesi fa a Meda Catania: un legale dei Longhi tratta il riscatto del rapito ? Negli ambienti della polizia la notizia non viene né smentita né confermata Il padre avrebbe già raccolto una somma di circa quattrocento milioni (Dal nostro corrispondente) Catania, 10 aprile. Forse si sta decidendo a Catania il destino di Fazio Longhi, lo studente di diciassette anni, figlio di un industriale, rapito da sei banditi a Meda durante la notte fra il 10 e ni febbraio. Secondo una voce che circola da stamane, infatti, è proprio qui a Catania che si starebbero svolgendo trattative tra emissari dei banditi e il legale della famiglia Longhi, trattative che dovrebbero portare al pagamento del riscatto e alla conseguente liberazione del ragazzo, che da oltre sessanta giorni si trova nelle mani dei suoi rapitori. In questura la « voce » non è stata confermata. Un funzionario ha detto di non sapere assolutamente nulla, ma potrebbe trattarsi di un comprensibile riserbo tendente unicamente a non compromettere le trattative. Il comando Gruppo carabinieri, da parte sua, pur escludendo ! (certamente per lo stesso motivo) di essere a conoscenza di una sicura presa di contatto tra banditi e familiari dello studente, ha tuttavia confermato di aver raccolto la voce di queste trattative in corso, sulla cui fondatezza però non c'è, né può esservi, i nulla di ufficiale. L'impressione che si ricava dalle dichiarazioni della polizia e dei carabinieri è che forse i negoziati si stanno svolgendo davvero a Catania, o nelle immediate adiacenze della città. Ciò non significa, tuttavia, che il giovane rapito si trovi in Sicilia. Stando ai « si dice », uno dei legali della famiglia Longhi sarebbe giunto a Catania nei giorni scorsi dietro precise istruzioni dettate dai rapitori. Chi sia il professionista non si sa. Naturalmente si ignora dove, in quale zona della città e quando egli si dovrà incontrare o si sia incontrato con il rappresentante dei valviventi. E' probabile che egli stia patteggiando direttamente con alcuni dei rapitori. Se davvero queste trattative sono in corso, c'è da credere che la terribile avventura del giovane Longhi si stia avviando verso la conclusione. Di quanto si accontenteranno i banditi per restituire il ragazzo ai suoi genitori? Le loro richieste, come è noto, sono state diverse: in un primo tempo chiesero trecento milioni di lire; successivamente, dopo che il padre dello studente si indebitò per mettere insieme la somma del riscatto, i rapitori chiesero una cifra da capogiro, addirittura due miliardi, somma che Aldo Longhi, padre di Fazio, non potrebbe trovare mai. I banditi, resisi conto di aver chiesto l'impossibile, scendevano poi a quattrocento milioni. f. s. Fazio Longhi