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Ritorna nel cross la Gilera guidata dal giovane Franco Nella classe 125 domenica a Giavera del Montello Ritorna nel cross la Gilera guidata dal giovane Franco La nuova moto allineata come "sperimentale" prenderà parte al Prix Firn Il promettente pilota di Rivoli ha apportato alcune modifiche alla macchina La Gilera, dopo le recenti esperienze di qualche anno nel settore delle minimacchine 50 fuoristrada, ritorna alle gare di cross con una 125. L'appuntamento è fissato per domenica nell 'impianto veneto di Giavera dei Montello (Treviso), dove inizia la serie delle 15 prove di Prix Firn 125 motocross che, assegnate ad altrettante nazioni, compendiano a livello mon¬ diale le aspirazioni di una categoria di sicuro avvenire. Allineata come 'Sperimentale», la nuova Gilera 125, con aspirazione a disco rotante, dispone di un telaio elaborato sulla scorta di tutti gli accorgimenti suggeriti dalla lunga esperienza acquisita nella regolarità. Dispone inoltre di un motore elastico particolarmente idoneo alle dure sollecitazioni del cross e soprattutto resistente sulla distanza. Novità altrettanto interessante, alla guida del nuovo mezzo è stato chiamato, su preciso suggerimento di Emilio Ostorero, il giovane rivolese Sergio Franco e cioè una delle più valide sperarne della specialità. Il promettente corridore, da qualche tempo in allenamento, ha già fallo apportare alcune marginali modifiche sia alle pedivelle che alla leva del cambio per meglio adattare la macchina al suo personalissimo stile di guida. Nella gara di Prix Firn 125 la squadra azzurra disporrà di sole macchine italiane: sarà pertanto interessante il confronto con la tedesca Zundapp che lo scorso anno, con il belga André Malherbe, vinse il campionato di categoria. Le aspirazioni della Gilera nel motocross sono ora notevoli e lo stesso ing. Vianson, responsabile del complesso industriale, vede più lontano poiché alla 125 dovrebbe seguire la 250 da affidare il prossimo anno al bergamasco Alessandro Grìttl. Comunque si notano già i segni evidenti della riscossa: domenica scorsa a Bra II sedicenne studente torinese Gigi Pastore del team Yashica ha conseguito un primo successo nella cat. 50 e la macchina, considerata alla stregua di un ' muletto », ha dimostrato specie nei recuperi tenuta a tutta prova. Nel positivo contesto che il fuoristrada a due ruote olire da qualche anno in Italia e all'estero, la Casa di Arcore intende riprendere la strada interrotta dopo avere iscritto nell'albo d'oro della specialità il proprio marchio nel 1953-54 e 55 con Domenico Fenocchio e nel 1956 con Enzo Soletti su elaborazione Tebaldini. a. c. | La speranza Sergio Franco sulla nuova Gilera (Foto Marchino)