Vigilia distesa per il big match

Vigilia distesa per il big match Vigilia distesa per il big match Ma una volta in campo prevarrà di certo l'agoMaestrelli non cambia formazione nismo (Dal nostro Inviato speciale) Napoli, 6 aprile. Una viglila alla camomilla, con molta gente interessata a soffocare i focolai di polemiche, per Napoli-Lazio. Si giocherà a Fuorigrotta, ovvero sul campo dove la scorsa stagione, proprio all'ultima giornata, i biancazzurri di Maestrellì hanno perso se non lo scudetto, almeno la speranza di uno spareggio, per un gol segnato In extremis da Damiani. Fu una partita dura, spigolosa, con il Napoli deciso a non regalare nulla ad un avversario già sulle ginocchia. I tifosi e i giocatori delle due parti ricordano ancora quell'episodio, ma il clima adesso è diverso: la Lazio non ha le gambe molli come allora, anche se non sembra in piena salute, e d'altro canto I padroni di casa non debbono dimostrare nulla. « Quanto vale il Napoli — ci ha detto capitan Juliano — l'abbiamo fatto vedere ampiamente con la squadra al completo. Domani ci batteremo come sempre, perché anche Il secondo posto è un grosso traguardo, visto che potrebbe aprire la strada alla Coppa dei Campioni, ma le assenze nella nostra difesa potrebbero pesare, anche se da noi I rincalzi valgono i titolari. Più che le qualità personali, potrebbe mancare una certa abitudine ai ruoli. Landini da tempo non fa il battitore libero, Bruscolotti è più terzino che stopper, pur essendo abituato a marcare una punta ». Fra l'accesa gara dello scorso anno e quella di domani ci sono stati anche rapporti amichevoli tra le due società e gli atleti, si sono avuti gesti di umana solidarietà come quello dei calciatori laziali, pronti a donare il sangue per Zurlini e per l'avv. Russo, ricoverati a Colleferro dopo II grave Incidente stradale. Sono particolari che vengono ricordati in questa vigilia, resa • molle » anche dalla pioggia che si alterna a schiarite e frena molti entusiasmi, ma siamo certi che una volta In campo l'agonismo prevarrà su ogni altro sentimento. Del resto sarebbe davvero di cattivo gusto confondere la generosa offerta dei laziali con un calcolo: Chinaglia e colleghi sono cosi, pronti alla baruffa sul terreno di gioco e quanto mal sereni quando non c'è di mezzo il pallone. Basterà che lo speaker dello stadio annunci del resto il nome di Chinaglla per scatenare la bolgia sulle gradinate, e la « ca momilla » della vigilia sarà dimenticata. » Mi aspetto un'accoglienza del genere — dice II centravanti — e quindi non avrò reazioni. Al massimo cercherò di turarmi le orecchie. Non siamo del resto qui per una passeggiata, dovremo soffrire e lo faremo perché la svolta è troppo importante per noi ». Chinaglia, il personaggio più atteso dopo le polemiche relative al suo comportamento nel derby di domenica scorsa, troverà domani un vecchio avversario (Bruscolotti lo marcò quando giocava nel Sorrento e la Lazio vinse il torneo di serie B) e il suo primo estimatore, quel Vinicio che lo lanciò nell'lnternapoli. « Bruscolotti marca stretto ma è molto corretto — ha commentato il laziale — ed è quello che conta. Quanto a Vinicio, mi fa sempre piacere vederlo. Assieme a lui ho passato I primi momenti felici della mia carriera di calciatore ». L'incidente a Vavassori e la sfortuna di Zurlini hanno intiepidito un poco gli entusiasmi dei tifosi partenopei, i quali hanno trovato però un nuovo motivo per caricarsi in una notizia pubblicata stamane dal quotidiano cittadino, e secondo la quale da Roma sarebbero tornati almeno quattromila del seimila biglietti messi a disposizione dei sostenitori laziali. « CI snobbano? Considerano la trasferta scontata? Ebbene Clerici e gli altri dimostreranno che si sono sbagliati, e noi sugli spalti faremo II resto », questo dicono i sostenitori napoletani più accesi, toccati nell'amor proprio. Pertanto, non sembrano fuori luogo le preoccupazioni delle autorità cittadine che hanno previsto un servizio d'ordine più folto del solito, mentre per l'occasione sono stati completati i rinforzi delle reti che dividono i vari settori. La prevendita dei biglietti sflora I 150 milioni, si va nonostante il maltempo verso il record degli incassi stabilito (221.676.000 lire) con Napoli-Milan del 23 dicembre scorso. Dal ritiro di Castelvolturno (dove Chinaglla si è fatto costruire di recente una villa) la Lazio non annuncia novità. Maestrelli conferma la squadra del derby. Vinicio ha portato come sempre il Napoli sulle colline della città, e anche lui pare aver risolto tutti i problemi. Se nelle ultime ore Landini non accuserà un ritorno del vecchio malanno, sarà lui il libero; in caso contrario il compito sarà affidato ad Orlandini, con l'inserimento di Montefusco a centrocampo. Senza dubbio i partenopei sembrano meno solidi di un tempo in difesa, ma i tifosi contano sulla forza dell'attacco e sulla superiorità di Juliano nel confronti di Frustalupi per una vittoria che conterà per il prestigio e ancora più per la classifica. Bruno Perucca • ORDINI DI COMPARIZIONE per lesioni aggravate, ingiurie e minacce sono stati emessi a carico dei laziali Wilson, Chinaglia, Garlaschelli, Re Cecconi e Maestrelli per i fatti avvenuti alla stazione Termini il 15 marzo scorso, nati dalle proteste del proprietario dell'auto alla quale i giocatori si erano appoggiati per firmare autografi. L'udienza è fissata per mercoledì prossimo. Chinaglia, il più atteso

Luoghi citati: Colleferro, Lazio, Montefusco, Napoli, Roma