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Utile netto Riv-Skf 1725 milioni di lire Utile netto Riv-Skf 1725 milioni di lire L'assemblea degli azionisti della Riv-Skf è stata convocata per il 23 aprile in prima convocazione (il 30 aprile in seconda). In vista di tale assemblea la società ha reso noti i risultati dell'esercizio 1973 durante il quale le vendite sono state pari a 113 miliardi 785 milioni di lire (con un aumento del 20 per cento rispetto al 1972) e sono stati destinati a Investimenti fissi 6 miliardi 237 milioni di lire, dei quali 2 miliardi 777 milioni di lire riguardanti II Mezzogiorno. Dopo aver stanziato ammortamenti per 11 miliardi 300 milioni di lire, l'utile netto è risultato di 1 miliardo 725 milioni di lire. Il 1973 — rileva la società — è stato caratterizzato nei primi mesi da difficoltà connesse principalmente con gli avvenimenti collegati ai rinnovi contrattuali. In seguito si è rafforzata considerevolmente la domanda e in un clima di maggiore distensione la produzione ha potuto svilupparsi. Nello stesso tempo hanno avuto avvio importanti progetti di diversificazione. Sempre nel 1973 le vendite dell'intero Gruppo Skf sono ammontate a 5856 milioni di corone (780 miliardi di lire), con un aumento del 17,5 per cento rispetto all'esercizio precedente. Nell'ambito del piano volto a incrementare il livello tecnologico e qualitativo della produzione, sono stati poi fatti investimenti per 418 milioni di corone (56 miliardi di lire) e, dopo aver stanziato ammortamenti per 414 milioni di corone (55 miliardi di lire), l'utile netto è stato di 197 milioni di corone (26 miliardi di lire).