Collegno e area dibattito lunedì

Collegno e area dibattito lunedì L'iniziativa de "La Stampa,, Collegno e area dibattito lunedì Nella sala del Consiglio, offerta dal sindaco Bertotti - I problemi di Torino-Ovest Dopo Rivoli e Chivasso, la terza assemblea popolare promossa da «La Stampa» sui problemi dell'area metropolitana interesserà Collegno e il suo comprensorio. Il dibattito si terrà lunedì 8, alle 20,30, nella sala del Consiglio comunale, corso Francia 135. « Sarà questa — ci ha scritto il sindaco comunista Ruggero Bertotti — un'importante occasione per valutare i problemi non solo della nostra città ma più in generale dei Comuni della zona ovest di Torino e dell'area metropolitana torinese». All'assemblea sono invitati sindaci, amministratori, sindacalisti, forze politiche, operatori economici e culturali di tutto il comprensorio: Grugliasco, Pianezza, Alpignano, Venaria, Rivoli, Rosta, ecc. Interverranno come nelle altre riunioni i massimi esponenti della Regione e della Provincia che vogliono il contatto diretto con le esigenze e le aspettative della popolazione. Spetterà a quest'ultima fare del dibattito un'occasione di partecipazione con proposte e suggerimenti. In quali direzioni intendono muoversi, ad esempio, la Provincia e la Regione per non fai « scoppiare » città come Collegno e Grugliasco che più delle altre hanno dovuto sopportare le ondate migratorie degli ultimi anni? Nell'ultimo decennio gli abitanti di Collegno sono raddoppiati, da 22 mila a 44.500. Il 38 per cento della popolazione attiva (16 mila) è costituito da operai che più delle altre categorie stanno risentendo degli effetti del caro-vita. Che cosa chiedono? Case più confortevoli e affitti più sopportabili, trasporti efficienti e servizi sociali adeguati. Il Comune s'è dovuto spesso sostituire allo Stato per colmare certe lacune (ad esempio nelle scuole) e il bilancio ne ha risentito pesantemente. Ecco perché il sindaco Bertotti e quello di Grugliasco, Rossi, insistono perché alle amministrazioni locali siano dati poteri e mezzi per colmare i vuoti e rendere meno precarie le condizioni di vita delle classi meno abbienti.

Persone citate: Bertotti, Rossi, Rosta, Ruggero Bertotti