E' sfuggita a Giulio Corradi la Coppa Europa di sci: terzo

E' sfuggita a Giulio Corradi la Coppa Europa di sci: terzo Il successo all'austriaco Witt-Doering E' sfuggita a Giulio Corradi la Coppa Europa di sci: terzo (Dal nostro inviato speciale) Caspoggio, 29 marzo. Lo sci italiano, che vince tutto, non ha vin\o la Coppa Europa. La notizia è forse in questo « non » visto che da due anni, da quando esiste il trofeo era sempre venuto in Italia, prima con Ilario Pegorari e poi con Fausto Radici. Anche quest'anno gli azzurri ci hanno provato, ma hanno dovuto cambiare a metà strada l'atleta designato, visto che Tiziano Bieller ha avuto il torto di rompersi una gamba in gennaio. Corradi, partito in ritardo e con poche gare a disposizione, è arrivato a un soffio dal successo: è terzo, dietro al vincitore Cristian Witt-Doering, austriaco ventunenne specialista in • libera » e a Seppe Loidl, veterano dei tempi di Schranz. A compenso parziale ha vinto la classifica dello slalom speciale. Corradi che ha un « buco » in gigante, avrebbe potuto facilmente prendere un buon vantaggio se avesse disputato le discese. Non lo ha fatto e si è dovuto accontentare dei 120 punti conquistati in slalom — vuole dire quattro vittorie e un secondo posto — e degli otto acquisiti In una delle due gare di libera in cui si è presentato al via; nell'altra era caduto. Sono discorsi inutili che però servono a far capire quanto sia difficile vincere sempre e tutto. In definitiva la Coppa Europa di quest'anno, non si conclude con un successo inferiore sul plano tecnico a quello degli anni passati, purché i risultati vengano esaminati per quello che valgono realmente e non ci si limiti alla elencazione dei dati. La squadra B italiana è fortissima e lo ha dimostrato quest'oggi rischiando di vincere con Arnold Senoner. piazzando Corradi e mancando il raddoppio di manche con i più giovani Amplatz, Bernardi, De Ambrogio e altri, rimasti più o meno impigliati nelle porte strette della seconda prova. Ha vinto Klaus Heidegger, diciottenne austriaco di ottimo avvenire, g. v.

Luoghi citati: Caspoggio, Europa, Italia