Crociera mediterranea di Giuseppe Fedi

Crociera mediterranea Crociera mediterranea Una crociera non è riservata, come un tempo, a poche persone con a disposizione notevoli possibilità economiche. Oggi, i prezzi delle compagnie consentono a gruppi sempre più numerosi itinerari sulle rotte più varie, nel Mediterraneo e nelle località che una volta appartenevano solo alla letteratura e ai sogni. La Tunisia è sempre di moda: il mare pulito e pescoso, le sue lunghe spiagge e i prezzi, decisamente concorrenziali, hanno fatto del Paese di Burghiba, la meta nuova del turismo di mezza Europa. I nomi di Hammamet, Sousse, Monastir e Djerba ricorrono con sempre maggior frequenza nei programmi delle agenzie di viaggi. Algeri rimane un approdo fra i più suggestivi dell'Africa settentrionale, con gli angoli della casbah, le donne dal viso velato, i giardini, i mercati e i quartieri malfamati che sanno d'avventura e di film. L'arcipelago maltese, vicinissimo all'Italia, non è solo ricco di belle spiagge, con mare azzurro e trasparente, ma è anche un importante centro d'arte, un punto d'incontro di diverse civiltà, un amalgama storico e culturale unico nel suo genere. E' composto da cinque isole che godono di un clima particolarmente favorevole. Malta, la più vasta e popolosa, è raggiungibile da Napoli in due giorni e da Siracusa in meno di 24 ore. Lo stesso discorso vale per Creta, un'isola dal sapore antico, dove la vita sembra ritornare al passato. E' un lungo viaggio nella serenità. Beirut può essere considerata la Montecarlo d'Oriente. Trenta moschee, trenta chiese, resti romani e fenici, una città vecchia e modernissima nella quale si specchia l'apparente contraddizione del Medio Oriente. In fatto di vita mondana la capitale libanese non ha nulla da invidiare all'Occidente. Duecento chilometri di costa sul Mediterraneo: dal mare si intravede Israele, così mutevole nei suoi aspetti naturali e storici che diventa difficile coglierne l'intero significato nel breve spazio di una vacanza. E' comunque il Paese che ha trovato nel turismo una delle maggiori fonti di reddito e, forte delle continue esperienze, può oggi contare su un'attrezzatura ricettiva di prim'ordine e competitiva sul piano internazionale. Gli esercizi alberghieri sono molti, ed è possibile trovare sistemazioni per qualsiasi tipo di borsa. Per i giovani, poi, funzionano numerosi ostelli a prezzi irrisori. La Turchia presenta un'incontestabile vocazione turistica. Divenuta da pochi anni terra di vacanze, è ancora in realtà una nazione segreta. Istanbul, divisa in tre parti dal Bosforo, dal Corno d'Oro e dal Mar di Marmara, è l'unica città del mondo che s'estende su due continenti, Europa e Asia. Colpisce il miscuglio e il contrasto delle epoche, delle popolazioni, degli stili, delle religioni e tutti gli aspetti pittoreschi di una città ricca di rovine, chiese bizantine, musei e moschee. Ma il fascino di Istanbul si trova mescolandosi alla folla colorata che invade le strade, rincorrendo nei numerosi bazar i prodotti di artigianato: tappeti, oggetti di rame cesellato, ricami, ceramiche. E ora un'occhiata ai prezzi. Otto giorni sulla «Federico C», con partenza da Genova e scali al Pireo, Creta, Beirut e Haifa, costano dalle 170 mila alle 500 mila lire, a seconda della sistemazione a bordo della nave. Un altro itinerario interessante, con quote da 95 mila è Genova - Algeri - Tangeri - Casablanca. Decisamente invitante è la quota di 53 mila lire per la crociera Genova-Tunisi-Malta. Partendo sempre da Genova si può seguire la rotta Barcellona - Palma di Maiorca - Porto Mahon. Comprese le varie escursioni, come visite alle città, ai locali notturni e ai luoghi più tipici, non si superano le 100 mila lire. Per chi ha maggiori disponibilità, per una quota fino a 900 mila lire, la nave «Michelangelo» parte da Genova e, dopo aver attraversato lo stretto di Messina, si ferma a Atene, Rodi, Eeirut, Alessandria e infine Genova. Chi vuole infine spingersi oltre le Colonne d'Ercole, la «Achille Lauro», dopo aver toccato Cadice e Lisbona, costeggia l'Africa Nord Occidentale fino a Dakar per poi ritornare nel Mediterraneo, con tappa a Casablanca e a Palma di Maiorca. Giuseppe Fedi

Persone citate: Achille Lauro, Burghiba, Cadice, Mahon, Rodi