Piemonte: continua a piovere paesi isolati sulle montagne

Piemonte: continua a piovere paesi isolati sulle montagne Un bilancio che è destinato ad aggravarsi Piemonte: continua a piovere paesi isolati sulle montagne La zona più colpita è l'Albese: molte strade interrotte dagli smottamenti • Allagamenti provocati dal Belbo - Le slavine hanno isolato Prali Da oltre 48 ore piove a dirotto in tutta la Valle di Susa; molti torrenti e corsi d'acqua sono ingrossati. Sui monti oltre i 1800 m nevica intensamente e nelle ultime 24 ore sul Moncenisio ed al Colle del Sestriere sono caduti oltre 50 cm di neve fresca sulle piste. I centri invernali dell'alta Val Susa sono però raggiungibili agevolmente in auto. Si sono avute proteste di automobilisti per la continua caduta di pietre sulla statale 24 del Mongìnevro in alta Val Susa a causa di infiltrazioni. La temperatura è in diminuzione. Sono migliorate le condizioni meteorologiche in Valle d'Aosta, dove nel tardo pomeriggio di ieri ha fatto una breve ricomparsa il sole. Nella mattinata la neve, caduta copiosa in montagna, ha provocato una valanga che ha ostruito la strada della Valsavaranche. Il traffico dovrebbe comunque essere ripristinato quanto prima. Malgrado la stagione sia ormai molto avanzata l'innevamento si mantiene ottimo su tutte le piste valdostane. Da Cervinia a Courmayeur, da Champoluc a Pila tutti gli impianti di risalita sono in funzione e i tracciati vengono costantemente battuti. Se il tempo migliorerà sarà presto aperta anche la grande discesa della « Vallee Bianche » sul Monte Bianco. Ieri sono cessate le precipitazioni su tutto l'Astigiano. In quarantotto ore sono caduti 80 millimetri di pioggia, che hanno provocato una serie di allagamenti che interessano alcune località di fondovalle. Sulle zone collinari, invece, continuano le frane, che hanno interrotto diverse strade comunali. Le abbondanti precipitazioni a carattere quasi tempo ralesco che si riversano da tre giorni sull'Albese stanno causando notevoli danni all'agricoltura e alla viabilità. Numerose sono le frane segnalate nella zona collinare langarola e gli allagamenti Guarene d'Alba, che conta circa 600 abitanti, è isolato da ieri mattina per tre smot tamenti di notevole entità che hanno interrotto le tre strade provinciali di accesso al paese, da Alba, da Castagnito e dalla località Vaccheria. Situazione critica anche sulla statale Aiba-Cortemilia, sulla provinciale Gallo-La Morra e Barolo-La Morra. A Somano nell'alta Langa è di nuovo in movimento la frana in località Altavilla. Tempo ancora incerto su tutto il territorio della provincia di Alessandria, con precipitazioni sparse anche a carattere temporalesco. Sempre in piena i corsi d'acqua, in particolare il Belbo e il Tanaro. Cessate le precipitazioni torrenziali, ieri la situazione è apparsa meno preoccupante. Durante la notte il torrente Belbo aveva destato timori, proprio nella zona tra Oviglio e Bergamasco dove nelle scorse settimane si erano verificati gravi allagamenti. Gonfio e minaccioso il Belbo durante la notte è uscito in più punti dagli argini, allagando tratti di campagna; poi, fortunatamente, cessata la pioggia, il livello del torrente è sceso di almeno mezzo metro e stamane le acque sono rientrate nell'alveo. Quanto accaduto durante la notte ha riproposto il problema delle opere idrauliche che, promesse e attese da anni, continuano a rimanere nei progetti; in febbraio, dopo appena due giorni di pioggia il torrente era straripato allagando duemila ettari di terreno e danneggiando strade, ponti e colture. Dopo quasi due giorni non piove più su tutto l'Ovadese e le Valli Orba e Stura. Una frana ha parzialmente interrotto la provinciale OvadaCosta in località Cascina Rosario. Il pronto intervento dei cantonieri comunali ha ripristinato il traffico. Una serie ininterrotta di ì slavine hanno bloccato ieri mattina la provinciale Perosa-Praly nel tratto lungo due chilometri degli Indritti dei Marmi. I mezzi della Provincia stanno ora tentando di sbloccare la strada mentre sulla località continua a nevicare. Gli abitati di Ghigo, di Praly e i comuni dell'alta valle sono completamente isolati.

Persone citate: Altavilla, Cascina Rosario, Gallo-la Morra, Ghigo