Fabbri: E se giocassimo uno scherzo alla Juve?

Fabbri: E se giocassimo uno scherzo alla Juve? Fabbri: E se giocassimo uno scherzo alla Juve? Il nuovo modulo granata riceverà domenica il miglior collaudo - Conferma di Mascetti o rilancio di Rampanti nel ruolo di interno? I gol di Graziani valgono veramente doppio per il Torino. Quando segna lui la vittoria, o almeno un pareggio, è di rigore per l'undici granata, avvezzo negli ultimi tempi a concedere favori agli avversari o a sbagliare troppe occasioni. Grazianl si sta rivelando uomo-gol da trasferta: delle cinque reti messe a segno, quattro sono state ottenute fuori casa, a Roma con la Lazio, a Verona, a Bologna e ora a Novara, che rappresentava pur sempre una trasferta. Ben tre delle quattro vittorie esterne del Torino, dunque, sono state firmate da questo nuovo esponente del calcio granata, un giovane che maturando nel modo giusto potrà dare altre soddisfazioni alla società che ha avuto fiducia In lui. Resta da vedere se Graziani, così come gli altri due « interessati » (cioè Sala e Pulici) riuscirà ad assimilare alla perfezione il modulo di Fabbri o se, al contrario, vi si adeguerà di malavoglia. Contro il Vicenza, indubbiamente, era difficile trarre conclusicni, anche perché Pulici e Graziani hanno preso alla lettera le raccomandazioni tanto da giocare troppo distanti, cosicché nei momenti cruciali si è notata al centro la mancanza di un elemento che appoggiasse ora uno ora l'altro. Questi poteva essere Sala, ma sembra che Fabbri lo abbia Invitato a non interferire troppo con I due colleghi in modo da non intralciarli. In questo caso, però, a cosa servirebbe un Sala centravanti arretrato? II modulo comunque è interessante e domenica nel derby potrà ricevere un valido collaudo: per il Torino sarà un match in trasferta, vedremo se Graziani rispetterà ancora una volta la sua prolifica tradizione di cannoniere ad uso esterno. Fabbri è convinto che la sua squadra sia uscita dalla fase critica. Indubbiamente la vittoria sul Vicenza equivale ad un buon brodino: « Ora — ha commentato il tecnico — si tratta di stringere i tempi e riprendere il cammino con un buon passo. I due punti di domenica hanno riportato il sereno nell'ambiente granata: noi nel derby non abbiamo nulla da perdere; ad ogni modo, se possibile cercheremo di fare un brutto scherzo alla Juventus... ». Con Edmondino Fabbri in panchina, il Torino ha vissuto derby esaltanti: il suo bilancio è altamente positivo, due successi — uno addirittura dalle proporzioni notevoli, un 4-0 con 3 gol di Combin — un pareggio e soltanto una sconfitta di misura. Sette i gol all'attivo del Torino edizione Fabbri, tre quelli al passivo. Vedremo se l'acume tecnico del trainer granata è rimasto intatto. La sua prudenza per ora è sintomatica: è indubbio che non vuole sbilanciarsi, partendo nel ruolo di sfavorito ha tutto da guadagnare. Il discorso di Fabbri è andato oltre il derby: « Dobbiamo recuperare terreno — ha detto —, c'è ancora molto da lavorare. Il nostro obiettivo resta ovviamente la Coppa Uefa, impresa non facile considerate le avversarie che ci precedono. Per ora faremo la corsa sul Milan, il resto si vedrà. Non date troppo presto per spacciato questo Torino: ha I mezzi per eccellere e per recuperare il tempo perso ». Sulla gara di Novara Fabbri non ha speso altre parole: l'importante era vincere, non accadeva dai primi di febbraio e la faccenda rischiava di diventare estremamente pericolosa. Vinta una partita si può anche pensare al gioco. Forse verrà fuori spontaneamente, specie se la squadra non avvertirà eccessivamente il primo caldo primaverile. Anche per questo Fabbri in un primo momento aveva deciso di condurre gli allenamenti di mattino e di concedere riposo il sabato: deve avere cambiato idea, visto che oggi la squadra si allenerà al Filadelfia al pomeriggio. Il Torino del derby non dovrebbe discostarsi da quello dell'ultimo turno. Mascetti ha soddisfatto il tecnico, che sarebbe orientato a riconfermarlo anche se giocando in casa Rampanti potrebbe fornirgli altre garanzie per il centrocampo. Il previsto ritocco in difesa, cioè l'inserimento di Mozzini, è già stato scartato: lo stopper è stato costretto a rinviare la ripresa della preparazione causa il riacutlzzarsi dello stiramento. La sfortuna pare accanirsi contro di lui. Giorgio Gandolfì

Luoghi citati: Bologna, Filadelfia, Lazio, Novara, Roma, Verona