Africana sequestrata ferita riesce a fuggire

Africana sequestrata ferita riesce a fuggire Aggredita in un alloggio di Milano Africana sequestrata ferita riesce a fuggire Ha morso la mano dell'aggressore armato di coltello - Sanguinante ha poi raggiunto la strada (Dal nostro corrispondente) Milano, 25 marzo. (g.m.) Una giovane donna del Ghana, da qualche tempo ospite di un parente a Milano, è stata aggredita da un giovane che intendeva violentarla minacciandola con un coltello. Nella colluttazione la ragazza è stata ferita ad un braccio, ma è riuscita a fuggire morsicando la mano dell'aggressore, il quale sarebbe già stato identificato dalla polizia. Protagonista della vicenda è Janet Sonkor Fanko, 20 anni, da circa un anno ospite dello zio, ing. Ebezene Asiby, via Pisa 5. La giovane, rimasta orfana di padre, si trasferì a Milano ed ora frequenta un corso per diventare sarta. Ieri pomeriggio era uscita per recarsi al cinema. Dinanzi al botteghino del locale due giovani l'hanno avvicinata. Uno le ha detto: « Sono un amico di tuo zio e mi chiamo Tom. Perché non vieni a fare una pas¬ n n a n a 0 e , a o o o é ¬ seggiata con noi? ». La ragazza ha accettato, né si è opposta a raggiungere l'abitazione di uno dei due giovani in via Dei Malatesta. Entrati nell'appartamento, « Tom » con un pretesto si è allontanato. Janet Sonkor Fanko è così rimasta sola con l'altro ragazzo che improvvisamente le sarebbe balzato addosso cercando di violentarla. La reazione della giovane è stata prontissima. Nel tentativo di disarmare il ragazzo Janet Sonkor si è ferita alla mano ed al braccio sinistri. Ha poi morsicato con forza la mano del giovane che ha abbandonato l'arma. L'aggressore ha allora desistito e Janet Sonkor è fuggita in strada dove è stata soccorsa da alcuni passanti. Le ferite sono state medicate e poco dopo la giovane ha presentato denuncia in questura. La descrizione fornita da Janet Sonkor Fanko avrebbe già permesso agli agenti di identificare l'aggressore.

Persone citate: Ebezene Asiby, Janet Sonkor, Janet Sonkor Fanko

Luoghi citati: Ghana, Milano