Un Cus travolgente la Paoletti s'arrende

Un Cus travolgente la Paoletti s'arrende Pallavolo: 3-0 per i torinesi Un Cus travolgente la Paoletti s'arrende Partite cosi ritornano spesso nei sogni di Franco Leone: Il « suo » Cus Torino che gioca con autorità ed efficacia, gli avversari che tentano appena di resistere poi cedono in fretta. Ieri è andata esattamente secondo questo copione: i pallavolisti torinesi hanno impiegato meno d'un'ora (58 minuti) per battere — anzi dominare — in tre set la Paoletti Catania, il pubblico del Palasport (quasi 3000 spettatori) applaudiva Karov e Forlani che facevano punti in serie, come alla catena di montaggio, e alla fine urlava « arrendetavi! » ai siciliani completamente » choccati » da una sconfitta che mai si sarebbero aspettata cosi netta. Il Cus ha concesso appena 14 punti in totale al rivali sempre più rassegnati: 15-5, 75-6 e 75-3. Sino al 14-3 dell'ultimo set (quando è entrato Scardino al posto di Lanlranco) il Cus ha mantenuto lo stesso sestetto: Karov Pelissero ■ Borgna - Lanfranco ■ Forlani ■ Bossola. Il Paoletti ha cominciato con Cirota - Alessandro - Panizzi - Greco - Karltarov e Paolo Reale, poi ha cercato Invano con trequenti cambi di migliorare una situazione che si faceva sempre più fallimentare. I servizi dei torinesi, potenti e precisi (e soltanto cinque errori) creavano difficoltà di ricezione ai catanesi che anche nelle azioni più lineari non trovavano nei palleggiatori una minima base su cui costruire una manovra: dall'altra parte invece Karov faceva tutto, regia e recuperi, invenzioni e ricami, servendo su piatti d'oro e d'argento (mai di bronzo) palloni che Lanfranco, Forlani e Borgna martellavano senza pause. Lanfranco era splendido anche a muro, giocava una partita a livelli — come dire? — sovietici e Bossola, finora famoso soltanto come • pendolare » (per allenarsi fa ogni giorno Vercelli-Torino e ritorno in treno) lo assecondava ottimamente. Se Bossola è stato la sorpresa positiva della giornata, Panizzi lo è stato in senso negativo. Ha fatto un punto solo in tre set. ha sbagliato tantissimo, trascinato nel crollo generale. Quelli della Paoletti non sapevano più cosa lare per frenare questa valanga di punti che rovinava su di loro: se la sono presa persino con Il ' commentatore » dell'incontro, quel Gasco line dicitore accusato di • caricare » / torinesi (e II pubblico) con i suoi commenti troppo calorosi. Visto che quando annunciava: « Uno a zero, alla battuta Pelissero » non usava i toni distaccati dello • speaker » ufficiale aita Camera dei Lords, lo hanno fatto zittire e poi allontanare (!) dall'arbitro. Ma Lanlranco, Karov e Forlani hanno proseguito a far punti, anche senza commenti microfonici. a. tav. Risultati: Cus Pisa-Minelli Modena 3-0; Cus Torino-Paoletti Catania 3-0: Panini Modena-Pneus Piacenza 3-0; Are Linea TriesteCasadio Ravenna 3-2: Lubiam Bologna-Baby Brummel Ancona 3-2; Ruini Firenze-Gargano Genova 3-1; Ariccia-Gorena Padova 3-1. Classifica: Panini p. 40; Lubiam 34; Ariccia 32; Paoletti 30; Cus Torino e Cus Pisa 24; Baby Brummel, Petrarca. Ruini 18; Pneus 16; Are Linea 14; Casadio 12; Mlnelli 10; Gargano 4.