A Gorresio e Ghirotti i premi St-Vincent di Mario Melloni

A Gorresio e Ghirotti i premi St-Vincent Per la loro attività giornalistica A Gorresio e Ghirotti i premi St-Vincent Premiati Mario Melloni (Fortebraccio), Marco Nozza e Marcello Gilmozzi per le inchieste e le rubriche specializzate (Nostro servizio particolare) St-Vincent, 20 marzo. Il premio Saint Vincent di giornalismo 1973, di cinque milioni, è stato assegnato oggi a Vittorio Gorresio de La Stampa v,per essersi distinto, nell'arco della sua lunga carriera giornalistica, con la propria attività, contribuendo al prestigio della categoria». Un premio speciale è andato a Gigi Ghirotti, anch'egli de La Stampa, «per avere elevato la professione con una eccezionale impresa giornalistica, ai più alti livelli di umanità, di civiltà e di poesia». La motivazione fa specifico riferimento alla lunga serie di articoli in cui Ghirotti ha parlato della propria esperienza di ammalato in vari ospedali e al servizio televisivo dal titolo «Lungo viaggio nel tunnel della malattia». Il premio Saint Vincent, patrocinato dal Presidente della Repubblica con gli auspici della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dell'Associazione Subalpina e dell'Associazione Lombarda dei giornalisti, è alla sua ventiduesima edizione ed è dotato, quest'anno, di sedici milioni di lire. Alla riunione della giuria, presieduta dal presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Adriano Falvo, hanno partecipato Gaetano Afeltra, Rodolfo Arata, Luciano Ceschia, Giorgio Cingoli, Giacomo Ghirardo, Antonio Ghirelli, Gianni Granzotto, Jader Jacobelli, Arrigo Levi, Ugo Longhi, Bruno Marchiaro, Piero Ottone, Max Tani, Oronzo Valentini, Nino Valentino, Giorgio Vecchiato, l'assessore valdostano al Turismo Bruno Milanesio e l'assessore alla Pubblica Istruzione Ilario Lanivi. Oltre ai due premi a Gorresio e a Ghirotti la giuria ha assegnato i tre premi di un milione ciascuno della sezione riservata alle inchieste, servizi speciali, rubriche specializzate pubblicati su quotidiani a diffusione nazionale o regionale a Marcello Gilmozzi del Popolo, a Mario Melloni (Fortebraccio) de l'Unità e a Marco Nozza del Giorno. Per la migliore inchiesta, servizio speciale o rubrica specializzata pubblicati su quotidiani a diffusione provinciale, il premio di un milione di lire ex aequo, è andato a Franco Gigliola del Corriere del giorno e a Fausta Leoni di Momento sera. I due premi di un milione di lire per giornalisti personalmente autori dei migliori servizi o rubriche televisive o radiofoniche sono stati assegnati: per la televisione, a Piero Angela per i servizi «Dove va il mondo»; per la radio, ex aequo a Domenico Giordano Zir, Alfio Borghese e Giovanni Mantovani, per i servizi rispettivamente realizzati per «Speciale GR» e per «Radiosera» sulla strage di Fiumicino ed in particolare sulla liberazione degli ostaggi italiani nel Kuwait, servizi che fra l'altro — è detto nella motivazione — hanno dimostrato la grande efficacia giornalistica del mezzo radiofonico se utilizzato in tutta la possibile tecnica. Due premi di un milione di lire ciascuno sono stati assegnati per la migliore inchiesta o servizio speciale o rubrica specializzata pubblicati su periodici a diffusione nazionale, ad Augusto Guerriero (Ricciardetto) di Epoca ed Eugenio Scalfari dell'Espresso. Per la sezione dedicata ai servizi o inchieste su problemi della Valle d'Aosta, pubblicati su quotidiani o periodici italiani o trasmessi dalla televisione o dalla radio, sono stati assegnati ex aequo due premi di cinquecentomila lire a Claudio Capello e Gigi Marsico, per i rispettivi servizi trasmessi nella rubrica televisiva «Cronache italiane»; a Gianni Locatelli e Franco Vegliani per l'inchiesta sulla Valle d'Aosta pubblicata su Successo. La giuria non ha ritenuto di poter assegnare il premio riservato ai giornalisti residenti in Valle d'Aosta. Sono stati infine_assegnati due premi di cinquecentomila lire ad Aimè Chenal de Le flambeau e a Giuseppe Puggioni per il volu- me dedicato al cinema della Valle d'Aosta, ...endo essi contribuito ad una migliore conoscenza della regione attraverso i mezzi di comunicazione sociale. La giuria par il premio dedicato al giornalismo sportivo, composta da Adriano Falvo, Dino Biondi, Giorgio Boriani, Enrico Crespi, Cesare Marcucci, Giorgio Mottana, Gino Palumbo, Giglio Panza e Guido Pugliaro, ha assegnato il premio di un milione di lire, ex aequo, a Mario Gherarducci del Corriere della sera e ad Alfredo Toniolo della Gazzetta del Popolo. r. s.

Luoghi citati: Kuwait, Valle D'aosta