Produzione nel 1973 migliorata del 9,2%

Produzione nel 1973 migliorata del 9,2% Produzione nel 1973 migliorata del 9,2% I dati definitivi rispetto al '72, resi noti ieri, modificano in meglio le già positive stime provvisorie che prevedevano il 9?'r (Nostro servizio particolare) Roma, 18 marzo. (e. p.) I dati definitivi sull'andamento della produzione industriale nel 1973 — resi noti oggi dall'Istituto di statistica — ritoccano in meglio le già positive stime provvisorie. Nello scorso anno le nostre fabbriche hanno avuto un livello di produzione superiore del 9,2 per cento a quello del 1972 (secondo i primi calcoli l'incremento era pari invece al 9 per cento): si tratta, come si è già detto, del maggiore tasso d'aumento registratosi in Italia dal 1951 in poi. La produzione di dicembre, inoltre, è dell'8,7 per cento più alta di quella del corrispondente mese '72 (più 8,4 per cento secondo i dati provvisori). Nell'intero 1973, le industrie chimiche hanno visto un aumento della produzione del 13,5 per cento; le alimentari del 12 per cento; le metallurgiche dell'll per cento; le tessili dell'8 per cento; quelle dei mezzi di trasporto del 7,9 per cento; le meccaniche del 7,7 per cento; quelle per la produzione di energia elettrica del 7 per cento. Tra il dicembre 1972 e il di¬ cembre 1973, l'incremento più alto della produzione è stato toccato dalle industrie meccaniche, con un aumento del 23,2 per cento; seguono le industrie metallurgiche (più 22,1 per cento) e le industrie per la costruzione dei mezzi di trasporto (più 14,9 per cento); più modeste le variazioni percentuali delle industrie chimiche (più 3,7 per cento), delle alimentari (più 3,3 per cento), delle elettriche (più 2,9 per cento) e delle tessili (più 1,9 per cento). Nel valutare questi aumenti si deve tener presente che nel dicembre 1972 il livello della produzione fu negativamente influenzato dalle agitazioni sindacali, soprattutto nelle industrie metalmeccaniche.

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