Tre morti asfissiati

Tre morti asfissiati La disgrazia a Como Tre morti asfissiati Per le esalazioni di una stufa - Grave una donna (Dal nostro corrispondente) Como, 18 marzo. (a. c.) Tre persone sono morte asfissiate da ossido di carbonio e una quarta è in fin di vita. E' accaduto a Dizzasco, paese di 150 abitanti in Val d'Intelvi, in un piccolo appartamento riscaldato da una stufa a legna. Le vittime sono due anziani coniugi milanesi e il loro genero: Angela Draghi, 77 anni, Umberto Mandrioli, 90 anni, ed Egi dio Messaggio, 60 anni. Ri coverata in gravissime condì zioni all'ospedale Sant'Anna di Como è la figlia di Angela Draghi e moglie di Egidio Messaggio, Maria Carla Se ganti, 53 anni. Tutti e quattro risiedevano a Milano in via Piceno 8. Erano giunti in Val d'Intelvi sabato scorso con l'intenzione di trascorrere le festività di San Giuseppe nel loro piccolo appartamento, che avevano recentemente riammodernato. Era la prima volta, quest'anno, che salivano a Dizzasco e avevano trovato le due camere da letto e la cucina particolarmente fredde. Accesa la stufa a legna, l'avevano fatta funzionare ininterrottamente da sabato. Ancora ieri però faceva freddo nell'appartamento, tanto che i quattro sono andati a letto parzialmente vestiti. Come combustibile stavano usando alcuni pezzi di infissi verniciati. E' stata forse questa la causa della disgrazia. La vernice, bruciando, ha riempito i locali di ossido di carbonio, asfissiando i quattro che dormivano. Solo Umberto Mandrioli si è svegliato e ha cercato di uscire: è stato trovato morto ai piedi del letto. A dare l'allarme, poco dopo mezzogiorno, è stato l'ex messo comunale del paese, Luciano Inganni, di 49 anni. L'uomo doveva trovarsi alle 10,30 con Umberto Mandrioli. Inutilmente ha atteso quasi due ore prima di sfondare la finestra e penetrare nell'appartamento. Dentro, un caldo soffocante, un'aria irrespirabile, nelle camere i cadaveri dei tre milanesi. Solo Maria Carla Seganti dava qualche segno di vita. Alla donna è stato fatto aspirare ossigeno puro. Poi una autoambulanza l'ha trasportata all'ospedale Sant'Anna, dove è ora ricoverata al reparto rianimazione. In serata le sue condizioni, se pure ancora gravissime, erano leggermente migliorate. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Como, i carabinieri di Menaggio e di Argegno. Nel pomeriggio ha compiuto un sopralluogo il pretore di Menaggio, dott. Nicastro. Un'inchiesta è stata aperta per stabilire le esatte cause della tragedia.

Persone citate: Angela Draghi, Egidio Messaggio, Luciano Inganni, Maria Carla, Maria Carla Seganti, Nicastro, Umberto Mandrioli

Luoghi citati: Argegno, Como, Dizzasco, Menaggio, Milano