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Studente di 14 anni espulso dalla scuola Studente di 14 anni espulso dalla scuola Frequenta la seconda media, la sera lavora - Il padre: "Un professore l'ha preso in uggia" Nei giorni scorsi 11 consiglio di classe della seconda C alla media Gandhi avrebbe deliberato l'allontanamento di un alunno: Giancarlo Giglio, 14 anni, via Pergolesi 105. Lo annunciano con un comunicato 1 sindacati confederali. Nel documento si aggiunge: « E' stato dato incarico ad un professore di esercitare pressioni sulla famiglia affinché ritirasse il figlio da scuola. In caso contrario il consiglio di classe anticipava la propria volontà di respingerlo ». Il padre il giorno successivo ha Armato l'atto di ritiro volontario. Criticano i sindacati: « Il provvedimento fa seguito alla espulsione di Palmiro Migliaccio dalla media di Foglizzo e all'allontanamento dall'Istituto per Ciechi di Salvatore L'Episcopo e Luciano Sartorellt. All'Interno della scuola e soprattutto nella media dell'obbligo queste iniziative configurano un indirizzo di natura repressiva volto ad attaccare il diritto allo studio e rivelano una totale indisponibilità della istituzione scolastica ad affrontare la realtà in cui vìvono s crescono gli alunni ». I sindacati hanno programmato una serie di contestazioni affinché Giancarlo Giglio venga relnserito nella sua classe. Chi è il ragazzo punito? «Giancarlo — dice il padre — è buono ed ha sempre frequentato con regolarità la scuola. Non sappiamo perché hanno voluto punirlo. L'insegnante che ha preso contatto con me ha accennato a birbanterie comuni a tutti i giovani della sua età. Ci conforta in questo momento la solidarietà di tutti. Anche i compagni sono d'accordo nel rivolerlo anco¬ ra in classe alle lezioni con loro». Giancarlo ogni sera per arrotondare il magro bilancio di famiglia vende bibite in un teatro. « Che male c'è — sottolinea il padre — tutti hanno bisogno di imparare a lavorare. Ognuno ha bisogno di farsi la propria vita. Volerlo escludere dalla scuola è assurdo. C'è l'obbligo dt studiare fino a 14 anni. E poi sono gli stessi insegnanti a violarlo. Credo che mio figlio sia stato preso in uggia da un professore. Forse è proprio questa la causa dt tutti l suoi guai ». ■k II consigliere regionale Nesi (psi) in una interrogazione al presidente ed alla giunta chiede, a proposito dell'alunno espulso a Foglizzo « se si possa ritenere giustificabile una sanzione tanto drastica, che sembra escludere ogni possibilità di ricupero ».