Nasce l'8° centro-sinistra dopo una crisi brevissima di Gianfranco Franci

Nasce l'8° centro-sinistra dopo una crisi brevissima In dodici giorni fatto il governo Nasce l'8° centro-sinistra dopo una crisi brevissima {Nostro servizio particolare) Roma, 14 marzo. La crisi originata dalle dimissioni del quarto governo presieduto dall'onorevole Rumor è una delle più brevi nella storia della Repubblica. L'ottavo governo di centro sinistra nasce dopo dodici giorni, quasi un record. Per ritrovare tempi simili occorre risalire a sedici anni or sono. Dal governo Parri dell'immediato dopoguerra fino alle dimissioni del secondo gabinetto Fanfani, nel 1959, ogni crisi durava in media, salvo rare eccezioni, una quindicina di giorni al massimo. Le più rapide furono quelle scaturite dalle dimissioni del governo Pella, nel 1954, e del sesto governo De Gasperi, nel 1951: sette giorni la prima, otto la seconda ma a risolverle erano state un monocolore (primo governo Fanfani) e un bipartito (de e pri) presieduto dallo stesso De Gasperi. In seguito, quasi tutte le crisi furono di lunga durata. La complessità dei problemi sociali sollevati dalla nuova realtà del paese, l'ingresso nell'area di governo di altre forze popolari rappresentate dai socialisti, le difficoltà delle trattative sui programmi e dei dosaggi tra le molte correnti presenti in ogni partito finirono sovente col dilatare notevolmente i tempi. L'unica eccezione fu rappresentata nel 1960 da Fanfani, il quale per formare il monocolore succeduto a quello di Tambroni si sbrigò in otto giorni. Le crisi del centro-sinistra sono state quasi sempre assai laboriose. Il primo centro-sinistra incompleto di Fanfani, quello con l'appoggio esterno dei socialisti, ebbe una gestazione di 41 giorni, dal 2 febbraio al 15 marzo 1962, ma il programma contemplò la nazionalizzazione dell'energia elettrica. Caduto Fanfani, la crisi che portò al primo monocolore «balneare» di Leone durò 56 giorni, dal 16 maggio all'I 1 luglio 1963, e la colpa fu attribuita ai dissensi interni del psi. Durò 4ó giorni la crisi per il primo centro-sinistra a quattro di Moro, alla fine del 1963; 42 giorni quella per il secondo centro-sinistra di Per ritrovare una simile rapidità bisogna risalire a sedici anni fa Le crisi dei governi quadripartiti sono sempre state assai laboriose Moro, nell'estate del '64, allorché il presidente del Consiglio avvertì in Parlamento: «Siamo al limite tra inflazione e deflazione». La crisi per il terzo centro-sinistra di Moro durò 54 giorni, dal 20 gennaio al 15 marzo 1966. In seguito, 42 giorni richiese la formazione del secondo monocolore di Leone, anch'esso entrato in carica nel pieno dell'estate del 1968; 39 giorni occorsero per arrivare al secondo governo Rumor, monocolore, nell'agosto del 1969; mentre durò 70 giorni, e fu la più lunga, la orisi che ci dette nel 1970 il terzo governo Rumor, un centro-sinistra a quattro. La crisi precedente, che se¬ gnò il ritorno dei socialisti al governo dopo il gabinetto centrista di Andreotti, era durata 25 giorni. Con la rapidità della soluzione, Rumor può vantare stavolta un altro merito: quello cioè di aver ridotto il numero dei ministri, portandolo da 28 a 25, e dei sottosegretari, che dovrebbero scendere da 58 ad una quarantina. Nel dicembre 1968, col primo governo di centro-sinistra di Rumor i sottosegretari diventarono 54 e 58 con il centro-sinistra di Colombo. Il governo Andreotti, ma era un tripartito e non vi partecipavano tre correnti democristiane, ne aveva quarantasei. Gianfranco Franci

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