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Chi si reca all'estero con carta d'identità Nuovi chiarimenti valutari Chi si reca all'estero con carta d'identità L'assegnazione di divisa è condizionata a una domanda all'Ufficio Italiano Cambi Roma, 13 marzo. (Ansa) // ministero del Commercio con l'Estero ha fatto oggi, in merito al recente provvedimento in materia di esportazione di valuta, alcuni chiarimenti. Ha comunicato, infatti, che i residenti e i non residenti in Italia possono esportare o importare al seguito biglietti di banca o di Stato italiani fino al limite massimo di 20 mila lire. I residenti che intendano recarsi all'estero possono ottenere dalla banca agente assegnazioni di valuta fino al controvalore dì lire 500 mila, detratto l'eventuale importo in banconote italiane di cui sopra, solo se in possesso di passaporto in regola, sul quale le banche dovranno annotare la cessione di valuta. Le carte di credito, gli eurocheques e titoli similari, come pure le quote pagate in lire dai viaggiatori ad agenzie turistiche a titolo di spese soggiorno all'estero (escluso quindi il costo dei biglietti di passaggio) sono da considerare a tutti gli effetti assegnazioni di valuta in utilizzo del massimale consentito per ciascun viaggio e devono essere annotati sul passaporto. A esempio: un viaggiatore al passaggio della frontiera può portare il controvalore di lire 500 mila in valuta estera oppure una carta di credito, spendibile per il controvalore di lire 400 mila e il controvalore di lire 100 mila in valuta. Tutta la valuta riportata indietro dai viaggi all'estero d'ora in avanti, dovrà essere ceduta ad una banca agente entro 7 giorni dal rimpatrio. I non residenti in temporaneo soggiorno in Italia, possono ottenere all'atto del rimpatrio, dalle banche agenti assegnazioni di valuta contro lire, sempreché dimostrino che queste provengano dalla legittima cessione di valuta. In via transitoria e per i casi di comprovata urgenza, i residenti non ancora in possesso di passaporto possono inoltrare all'Ufficio Italiano dei Cambi, per il tramite delle banche agenti, richieste di assegnazioni di valuta per viaggi in Paesi dove è possibile recarsi con la sola carta d'identità. (11,20); yen giapponese 2,37 (2 e 335). Banconote: dollaro Usa 640-673 (640-662); lira steri. 1590 (1570); franco svizzero 218 (218); franco francese 142 (140); franco belga 16,65 (16,50); marco tedesco 254 (251); scellino austriaco 34,50 (34,25); peseta spagnola 11,45 (11,40); escudo portoghese 26,50 (26,50); dollaro canadese 680 (680); fiorino olandese 242,50 (240); corona danese 108 (107); corona svedese 145 (144); corona norvegese 118,50 (117); dinaro jugosl. taglio piccolo 41 (41), taglio grande 41 (40); dracma greca taglio grande 20,50 (20), taglio piccolo 20,50 ( 20); yen giapponese 2,40 ( 2,30).