Nuovo piano xenofobo dell'on. Schwarzenbach

Nuovo piano xenofobo dell'on. Schwarzenbach Nuovo piano xenofobo dell'on. Schwarzenbach Il deputato vuole l'allontanamento di lavoratori stranieri dal territorio elvetico (Dal nostro corrispondente) Berna, 12 marzo. L'on. James Schwarzenbach non disarma: nonostante il « no » degli elettori svizzeri al suo progetto xenofobo del '70, ha depositato oggi, presso la cancelleria federale di Berna, una nuova iniziativa anti-straniera che, al pari di quella precedente, mira all'allontanamento di alcune centinaia di migliaia di operai esteri dal territorio elvetico. Se quattro anni fa Schwarzenbach era capo dell'» Azione Nazionale », stavolta ha invece presentato il suo nuovo piano in nome del « Movimento Repubblicano » di Zurigo. La nuova iniziativa è corredata di quasi 54 mila firme valide, ossia 4 mila in più del necessario per essere trasformata in un vero e proprio progetto di legge. Dopo il suo esame da parte del Parlamento, essa dovrà essere sottoposta, con il solito sistema del referendum, al parere dell'elettorato. A differenza di quello del '70, il secondo piano anti-straniero di Schwarzenbach è tuttavia munito di una clausola per il suo eventuale ritiro. La nuova iniziativa del deputato zurighese è un po' meno rigida di quella bocciata 4 anni fa, ma proprio tale circostanza la rende assai peri¬ colosa, in quanto gli incerti potrebbero essere indotti a deporre un «sì» nell'urna. In base al suo primo paragrafo, la percentuale degli stranieri residenti e in possesso del permesso di soggiorno annuale non dovrebbe superare il 12,5 per cento della popolazione globale (attualmente gli abitanti di nazionalità estera, di cui due terzi sono italiani, ammontano a circa il 16 per cento). Per l'attuazione delle inevitabili misure di riduzione, è tuttavia previsto un periodo molto lungo e, cioè, una diecina d'anni. Inoltre, il progetto mira ad una generale limitazione della durata del soggiorno degli annuali, per impedire che possano passare nella categoria dei domiciliati. Per contro i repubblicani sono favorevoli all'abolizione degli attuali contingenti degli stagionali e frontalieri: secondo Schwarzenbach, la loro presenza non peserebbe che in misura limitata sulle infrastrutture della Svizzera. La verità è che gli stagionali e i pendolari non hanno diritto al ricongiungimento delle proprie famiglie. 1. f. ARRIGO LEVI DIRETTORE RESPONSABILE © 1974 Editr. LA STAMPA S.p.A. Copie stampate in fac-simllc presso G.E.C. SpA. via Tiburtlna 1099, Roma

Persone citate: James Schwarzenbach, Schwarzenbach

Luoghi citati: Berna, Roma, Svizzera, Zurigo