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Cinque proiettili sparati al rivale Tentato omicidio, arrestato Cinque proiettili sparati al rivale Per rancori tra coinquilini - Per fortuna ha fallito il bersaglio - Scoperto un ricettatore Furibondo litigio, ieri pomeriggio, .nel cortile di via Balbo 35: uno del contendenti ha affrontato il rivale impugnando la pistola e gli ha sparato addosso cinque colpi. Per fortuna i proiettili sono andati a vuoto. C'è stato panico, sono accorse tre « volanti », cinque persone sono state accompagnate in questura. Lo sparatore, Filippo Belila, 41 anni, è finito alle « Nuove » per tentato omicidio. Nella sua abitazione il dott. Baranello della mobile ha trovato un vero arsenale: pistole, una carabina, razzi, munizioni. « Sono un collezionista — ha detto 11 Bellia — ho denunciato tutto regolarmente ». Non è ancora chiaro il motivo del litigio. E' scoppiato alle 15. Nel cortile c'era Domenico Regano, 28 anni, che abita nella stes¬ sa casa. Ha detto: « Ho salutato mia moglie, affacciata ad una finestra. Al piano di sopra c'era il Bellia. Ha creduto che lo schernissi ». Filippo Bellia si difende: « Da tempo i Regano ci disturbano, insinuano cose strane sul nostro conto. Ha perso la testa ». Ha afferrato una pistola a tamburo, è corso in cortile, affrontando l'avversarlo. Gli ' ha sparato cinque colpi, inseguendolo In strada. L'hanno bloccato gli egenti, -k Refurtiva in oro e preziosi per oltre 200:milioni è stata recuperata, ieri nel corso di un'operazione condotta dai mar." Mari della mobile. Gli agenti hanno fatto Irruzione verso le 12 nell'alloggio di Giovanni Bini; 25 anni, in via Saluzzo 3. Il giovane era pedinato da tempo, perché si sospetta che sia a. contatto con una banda che opera a livello internazionale ricettando preziosi. Nascosti in un armadio sono stati tu vati un chilogrammo di glolel11, brillanti e 70 orologi di diverse marche. Il Bini è stato arrestato. Filippo Bellia, arrestato