Chinaglia: "Noi all'attacco"

Chinaglia: "Noi all'attacco" Si prepara la grande sfida di Firenze Chinaglia: "Noi all'attacco" (Dal nostro corrispondente) Roma, 28 febbraio. [m. b.) La Lazio riprende la corsa in campionato dopo la parentesi azzurra. La partita di domenica prossima contro la Fiorentina potrebbe risultare decisiva per gli uomini di Maestre!li. Stamane, sul campo di Tor di Quinto, I blancoazzurri hanno ripreso la preparazione a ritmo sostenutissimo. Sono rimasti a riposo Garlaschelli, impegnato ieri con la Under 23 a Taranto, Petrelli infortunato (è anche squalificato per una giornata) e Re Cecconl, che sta grajatamente rieducando la gamba ingessata fino a pochi giorni fa. Maestrelli, rispettando la consuetudine, non ha voluto parlare della formazione che affronterà I viola. Si può però anticipare che, rispetto allo schieramento standard, ci sarà un solo cambiamento: Polentes al posto di Petrelli. La squadra andrà quindi in campo con questi gio- catori: Pulicl; Polentes, Martini; Wilson, Oddi, Nanni; Garlaschelli, Inselvlni, Chinaglia, Frustalupi, D'Amico. In panchina dovrebbero andare il portiere di riserva Moriggl, il terzino Facco e l'attaccante Manservìsi. « Contro le grandi la Fiorentina ha sempre giocato ottime partite — ha commentato Chinaglia — noi potremmo accontentarci anche di un pareggio. Ma l'amara esperienza di Marassi con la Sampdoria, ci ha insegnato che la Lazio gioca meglio quando si propone come obiettivo tutti e due i punti ». Sarà dunque una Lazio ambiziosa, che punterà decisamente al successo? « io dico soltanto che non dovremo lasciare l'iniziativa alla Fiorentina ». Anche Maestrelli, pur evitando di parlare della tattica che adotterà la sua squadra, ha abbandonato il suo tono prudente. « A questo punto mi sembra inutile Il solito giro di parole — ha dichiarato — possiamo tranquillamente affermare che lo scudetto ce lo giocheremo a Firenze domenica prossima e il 7 aprile a Napoli ». La Lazio completerà domani pomeriggio la preparazione con la solita partitella a ranghi misti.

Luoghi citati: Firenze, Lazio, Napoli, Roma, Taranto