Belfast: arrestato il capo dei guerriglieri cattolici

Belfast: arrestato il capo dei guerriglieri cattolici Belfast: arrestato il capo dei guerriglieri cattolici E' Ivor Malachy Bell, che comandava i Provisionals dell'Ira - Forse già scelto il successore Belfast, 24 febbraio. Ivor Malachy Bell, capo dei «provisionals» dell'Ira, la «primula rossa» dei guerriglieri cattolici, è stato catturato dalle forze di sicurezza mentre stava entrando in casa sua, nel quartiere di Andersontown, a Belfast. Secondo le forze di sicurezza, l'arresto di Ivor Bell, viene ritenuto un durissimo colpo ai quadri dirigenti dell'Ira, Benché le autorità mantengano il massimo riserbo sulle modalità dell'arresto, sembra che Bell sia stato arrestato grazie ad una telefonata anonima che ha avvertito gli inquirenti dei movimenti di Bell. Finora la personalità di Ivor Bell era sconosciuta: di lui si sapeva soltanto il ruolo, quello di capo dei provisionals dell'Ira, e l'autorità che gli veniva riconosciuta in seno all'organizzazione, anche perché erano state prese misure di sicurezza severissime nei suoi confronti. L'Ira teneva particolarmen¬ te a mantenere il suo capo, al punto che la stessa famiglia di Bell aveva ricevuto l'ordine di distruggere ogni fotografia di Ivor, anche quelle che risalivano a molti anni fa, per non offrire alcuna possibilità ai protestanti o ai servizi di sicurezza britannici di individuarlo. Un ufficiale dei servizi di sicurezza britannici, commentando la cattura di Bell, ha dichiarato: «Questo arresto dà un colpo terribile ai "provos". Adesso sarà interessante vedere chi verrà designato come successore. Qui a Belfast ormai non c'è rimasto più nessuno e i provisionals quindi dovranno cercarsi il loro capo a Dublino». Sembra però che il successore di Bell sia già stato designato. Si tratterebbe di Seamus Twomey, ex capo delle brigate di Belfast, celebre per la sua spettacolare evasione in elicottero dalla prigione di Mountjoy, a Dublino, nell'ottobre scorso. (Ansa) Belfast: arrestato il capo dei guerriglieri cattolici Belfast: arrestato il capo dei guerriglieri cattolici E' Ivor Malachy Bell, che comandava i Provisionals dell'Ira - Forse già scelto il successore Belfast, 24 febbraio. Ivor Malachy Bell, capo dei «provisionals» dell'Ira, la «primula rossa» dei guerriglieri cattolici, è stato catturato dalle forze di sicurezza mentre stava entrando in casa sua, nel quartiere di Andersontown, a Belfast. Secondo le forze di sicurezza, l'arresto di Ivor Bell, viene ritenuto un durissimo colpo ai quadri dirigenti dell'Ira, Benché le autorità mantengano il massimo riserbo sulle modalità dell'arresto, sembra che Bell sia stato arrestato grazie ad una telefonata anonima che ha avvertito gli inquirenti dei movimenti di Bell. Finora la personalità di Ivor Bell era sconosciuta: di lui si sapeva soltanto il ruolo, quello di capo dei provisionals dell'Ira, e l'autorità che gli veniva riconosciuta in seno all'organizzazione, anche perché erano state prese misure di sicurezza severissime nei suoi confronti. L'Ira teneva particolarmen¬ te a mantenere il suo capo, al punto che la stessa famiglia di Bell aveva ricevuto l'ordine di distruggere ogni fotografia di Ivor, anche quelle che risalivano a molti anni fa, per non offrire alcuna possibilità ai protestanti o ai servizi di sicurezza britannici di individuarlo. Un ufficiale dei servizi di sicurezza britannici, commentando la cattura di Bell, ha dichiarato: «Questo arresto dà un colpo terribile ai "provos". Adesso sarà interessante vedere chi verrà designato come successore. Qui a Belfast ormai non c'è rimasto più nessuno e i provisionals quindi dovranno cercarsi il loro capo a Dublino». Sembra però che il successore di Bell sia già stato designato. Si tratterebbe di Seamus Twomey, ex capo delle brigate di Belfast, celebre per la sua spettacolare evasione in elicottero dalla prigione di Mountjoy, a Dublino, nell'ottobre scorso. (Ansa)

Persone citate: Bell, Ivor Malachy Bell, Seamus Twomey

Luoghi citati: Belfast, Dublino