Oltraggia gli agenti Duchessa arrestata

Oltraggia gli agenti Duchessa arrestata Cortina: una multa costata molto cara Oltraggia gli agenti Duchessa arrestata E' Marina Lante della Rovere - Il pretore non crede alla crisi isterica - Stamane la donna viene processata per direttissima (Dal nostro corrispondente) Cortina d'Ampezzo, 10 febbr. (l.p.) Marina Lante della Bovere, moglie separata del duca Alessandro, una delle animatrici della vita notturna romana (è proprietaria di un ■atelier in piazza di Spagna; fu interrogata al processo «Number One»), è incappata in un «incidente» a Cortina d'Ampezzo, è stata arrestata e domarJ sarà processata per direttissima. L'accusa è di oltraggio a pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni. «L'incidente» è avvenuto ieri sera, verso le 20,30. Elegantissima, Marina della Bovere stava recandosi all'Hotel Miramonti per una festa. Viaggiava su una «Lamborghini» guidata da un amico, un pittore della capitale. Breve sosta nei pressi di un incrocio, per una commissione. Il guidatore ha parcheggiato la «Lamborghini» in sosta vietata. L'auto è rimasta ferma pochi minuti. Il fatto è che proprio in quel momento sono transitati un sottufficiale e un agente della polizia stradale. Si sono fermati, hanno fatto la contravvenzione al proprietario della «Lamborghini». Fino a questo punto tutto è andato normalmente. L'automobilista non ha protestato anzi ha riconosciuto di essere in colpa. La cosa invece non andava bene alla Della Bovere che ha incominciato a protestare; gli agenti l'hanno invitata a moderare le espressioni. Pare che non abbiano avuto fortuna. In parole povere sono stati costretti a invitare in caserma la signora. Il maresciallo di servizio, esaminato il caso, ha denunciato Marina della Bovere per oltraggio a pubblico ufficiale. La situazione per la nobildonna si stava aggravando. Uscita dalla caserma, sì è recata, acccompagnata da suoi conoscenti (la notizia si era diffusa rapidamente), alla clinica Grignes, nella località omonima. I medici l'hanno ricoverata per crisi isterica. Stamane, colpo di scena. Alle 9,30, Marina della Bovere appare davanti al pretore di Cortina dottor Aniello Lamonica. Chi è Lamonica? Un magistrato puntiglioso, precise, che vuole andare a fondo di ogni cosa, uno di quei pretori combattivi che si sono affacciati ultimamente sulla scena giudiziaria italiana. Lamonica riesamina con attenzione l'episodio, soppesa le frasi «pesanti» (a quanto si dice) rivolte dalla duchessa agli agenti della «stradale». Non dà credito alla crisi isterica, ravvisa cioè gli estremi del reato per il quale era stata denunciata. Scatta dunque il mandato di arresto e Marina della Bovere viene trasferita alle carceri di Belluno dove trascorre la domenica e la notte in attesa del dibattimento. E' stato nominato un legale d'ufficio, l'avvocato Brusati di Cortina; l'imputata ha scelto come difensore un legale di Boma, giunto in giornata. Naturalmente l'arresto di Marina della Bovere ha suscitato molte chiacchiere nel bel mondo di Cortina, dove la stagione è in pieno svolgimento. Molta attesa per il processo, che si svolgerà domani mattina, alle 10,30, nella pretura di Cortina. E' probabile che nella sala delle udienze ci saranno i personaggi più famosi presenti in questi giorni nella celebre stazione invernale. ella Rovere (Foto Team) La duchessa Marina Lante D Oltraggia gli agenti Duchessa arrestata Cortina: una multa costata molto cara Oltraggia gli agenti Duchessa arrestata E' Marina Lante della Rovere - Il pretore non crede alla crisi isterica - Stamane la donna viene processata per direttissima (Dal nostro corrispondente) Cortina d'Ampezzo, 10 febbr. (l.p.) Marina Lante della Bovere, moglie separata del duca Alessandro, una delle animatrici della vita notturna romana (è proprietaria di un ■atelier in piazza di Spagna; fu interrogata al processo «Number One»), è incappata in un «incidente» a Cortina d'Ampezzo, è stata arrestata e domarJ sarà processata per direttissima. L'accusa è di oltraggio a pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni. «L'incidente» è avvenuto ieri sera, verso le 20,30. Elegantissima, Marina della Bovere stava recandosi all'Hotel Miramonti per una festa. Viaggiava su una «Lamborghini» guidata da un amico, un pittore della capitale. Breve sosta nei pressi di un incrocio, per una commissione. Il guidatore ha parcheggiato la «Lamborghini» in sosta vietata. L'auto è rimasta ferma pochi minuti. Il fatto è che proprio in quel momento sono transitati un sottufficiale e un agente della polizia stradale. Si sono fermati, hanno fatto la contravvenzione al proprietario della «Lamborghini». Fino a questo punto tutto è andato normalmente. L'automobilista non ha protestato anzi ha riconosciuto di essere in colpa. La cosa invece non andava bene alla Della Bovere che ha incominciato a protestare; gli agenti l'hanno invitata a moderare le espressioni. Pare che non abbiano avuto fortuna. In parole povere sono stati costretti a invitare in caserma la signora. Il maresciallo di servizio, esaminato il caso, ha denunciato Marina della Bovere per oltraggio a pubblico ufficiale. La situazione per la nobildonna si stava aggravando. Uscita dalla caserma, sì è recata, acccompagnata da suoi conoscenti (la notizia si era diffusa rapidamente), alla clinica Grignes, nella località omonima. I medici l'hanno ricoverata per crisi isterica. Stamane, colpo di scena. Alle 9,30, Marina della Bovere appare davanti al pretore di Cortina dottor Aniello Lamonica. Chi è Lamonica? Un magistrato puntiglioso, precise, che vuole andare a fondo di ogni cosa, uno di quei pretori combattivi che si sono affacciati ultimamente sulla scena giudiziaria italiana. Lamonica riesamina con attenzione l'episodio, soppesa le frasi «pesanti» (a quanto si dice) rivolte dalla duchessa agli agenti della «stradale». Non dà credito alla crisi isterica, ravvisa cioè gli estremi del reato per il quale era stata denunciata. Scatta dunque il mandato di arresto e Marina della Bovere viene trasferita alle carceri di Belluno dove trascorre la domenica e la notte in attesa del dibattimento. E' stato nominato un legale d'ufficio, l'avvocato Brusati di Cortina; l'imputata ha scelto come difensore un legale di Boma, giunto in giornata. Naturalmente l'arresto di Marina della Bovere ha suscitato molte chiacchiere nel bel mondo di Cortina, dove la stagione è in pieno svolgimento. Molta attesa per il processo, che si svolgerà domani mattina, alle 10,30, nella pretura di Cortina. E' probabile che nella sala delle udienze ci saranno i personaggi più famosi presenti in questi giorni nella celebre stazione invernale. ella Rovere (Foto Team) La duchessa Marina Lante D

Persone citate: Aniello Lamonica, Boma, Brusati, Lamonica, Miramonti, Rovere

Luoghi citati: Ampezzo, Belluno, Cortina