Ragazza israeliana è uccisa dai fedayn

Ragazza israeliana è uccisa dai fedayn Attacco sul confine libanese Ragazza israeliana è uccisa dai fedayn Scontro di artiglierie sulle alture del Golan Tel Aviv, 10 febbraio. Un commando di guerriglieri arabi è penetrato dal Libano in territorio israeliano e ha attaccato con bazooka un autocarro uccidendo una ragazza israeliana. L'autista è rimasto ferito. L'attacco è avvenuto presso il kibbutz Dan, a poco piti di un chilometro dalla frontiera con il Libano. E' il secondo raid compiuto da feddayn in tre giorni nella zona (alta Galilea). Reparti israeliani hanno risposto al fuoco dei guerriglieri. Un duello di artiglieria, durato circa tre ore, è avvenuto oggi sulle alture del Golan fra israeliani e siriani. Sa quattro giorni la situazione su questo fronte era calma. Un comunicato siriano afferma che le artiglierie israeliane hanno aperto il fuoco alle 11,15 e alle 17,30 (ora locale) martellando posizioni avanzate nel settore settentrionale e centrale del fronte (linea di tregua). «Alcune batterie — dice il comunicato — sono sfate ridotte al silenzio dai tiri siriani di risposta». Secondo Gerusalemme, quattro soldati israeliani sono rimasti feriti nel duello di artiglieria «incominciato presso Ben Jon dalle batterìe siriane». A Tel Aviv, il quotidiano «Haaretz» riferisce oggi che il governo israeliano ha accettato un piano in quattro punti del segretario di Stato americano Kissinger sul disimpegno delle forze con la Siria. I quattro punti sarebbero: 1) la Siria consegna agli Usa la lista dei prigionieri israeliani in sua mano; 2) Israele consegna agli Usa un piano di disimpegno e riceve in cambio la lista dei prigionieri; 3) Washington propone un compromesso fra il piano siriano di disimpegno e quello israeliano; 4) la Siria autorizza la Croce Bossa a visitare i prigionieri dopodiché potranno cominciare i negoziati. Sul fronte del Canale di Suez, il disimpegno tra egiziani e israeliani prosegue regolarmente secondo il programma prestabilito. Il vice presidente del consiglio egiziano, Mohamed Abdel Kader Hatem, ha illustrato oggi ai direttori dei giornali la linea politica generale seguita dal governo: amicizia con tutti i Paesi del mondo e pianificazione della ricostruzione dell'Egitto fino all'anno duemila. Il quotidiano Al Ahram riferisce che il presidente Sadat ha scritto ai capi di Stato dell'Arabia Saudita, del Kuwait e dell'Algeria per chiedere di attenuare l'embargo petrolifero nei confronti degli Usa in considerazione del contributo americano al disimpegno militare tra Egitto e Israele. (Ansa) Ragazza israeliana è uccisa dai fedayn Attacco sul confine libanese Ragazza israeliana è uccisa dai fedayn Scontro di artiglierie sulle alture del Golan Tel Aviv, 10 febbraio. Un commando di guerriglieri arabi è penetrato dal Libano in territorio israeliano e ha attaccato con bazooka un autocarro uccidendo una ragazza israeliana. L'autista è rimasto ferito. L'attacco è avvenuto presso il kibbutz Dan, a poco piti di un chilometro dalla frontiera con il Libano. E' il secondo raid compiuto da feddayn in tre giorni nella zona (alta Galilea). Reparti israeliani hanno risposto al fuoco dei guerriglieri. Un duello di artiglieria, durato circa tre ore, è avvenuto oggi sulle alture del Golan fra israeliani e siriani. Sa quattro giorni la situazione su questo fronte era calma. Un comunicato siriano afferma che le artiglierie israeliane hanno aperto il fuoco alle 11,15 e alle 17,30 (ora locale) martellando posizioni avanzate nel settore settentrionale e centrale del fronte (linea di tregua). «Alcune batterie — dice il comunicato — sono sfate ridotte al silenzio dai tiri siriani di risposta». Secondo Gerusalemme, quattro soldati israeliani sono rimasti feriti nel duello di artiglieria «incominciato presso Ben Jon dalle batterìe siriane». A Tel Aviv, il quotidiano «Haaretz» riferisce oggi che il governo israeliano ha accettato un piano in quattro punti del segretario di Stato americano Kissinger sul disimpegno delle forze con la Siria. I quattro punti sarebbero: 1) la Siria consegna agli Usa la lista dei prigionieri israeliani in sua mano; 2) Israele consegna agli Usa un piano di disimpegno e riceve in cambio la lista dei prigionieri; 3) Washington propone un compromesso fra il piano siriano di disimpegno e quello israeliano; 4) la Siria autorizza la Croce Bossa a visitare i prigionieri dopodiché potranno cominciare i negoziati. Sul fronte del Canale di Suez, il disimpegno tra egiziani e israeliani prosegue regolarmente secondo il programma prestabilito. Il vice presidente del consiglio egiziano, Mohamed Abdel Kader Hatem, ha illustrato oggi ai direttori dei giornali la linea politica generale seguita dal governo: amicizia con tutti i Paesi del mondo e pianificazione della ricostruzione dell'Egitto fino all'anno duemila. Il quotidiano Al Ahram riferisce che il presidente Sadat ha scritto ai capi di Stato dell'Arabia Saudita, del Kuwait e dell'Algeria per chiedere di attenuare l'embargo petrolifero nei confronti degli Usa in considerazione del contributo americano al disimpegno militare tra Egitto e Israele. (Ansa)

Persone citate: Bossa, Golan, Kissinger, Mohamed Abdel Kader Hatem, Sadat