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Novara falloso e senza gioco cede al Varese che approfitta SERIE B - L'Ascoli è sempre in testa, le squadre lombarde inseguono Novara falloso e senza gioco cede al Varese che approfitta (Dal nostro Inviato speciale) Varese, 20 gennaio. Se si dovesse giudicare II Novara dalla prova odierna la diagnosi non potrebbe che essere negativa. Preferiamo credere che si sia trattato della classica giornataccia. Il Novara oggi non è esistito sul plano del gioco e quasi tutti i suol giocatori, si sono lasciati andare a vistose scorrettezze. Uno spettacolo cosi Indecoroso raramente è capitato di vedere (l'arbitro ha dovuto fischiare 45 volte contro II Novara e 26 contro il Varese). Il Varese, come faceva rilevare Tarantola a fine Incontro, non è stato a guardare, ribattendo colpo su colpo, ma la responsabilità di aver Iniziato le ostilità spetta senza dubbio ai novaresi. Non ci sembra di esagerare se affermiamo che il Novara ha badato più a tirare calci che a giocare a calcio. Il fallo poi di cui si è reso protagonista Vlvlan dopo soli venti secondi di gioco ha quasi dell'incredibile. Agile e veloce Gorin aveva saltato sulla destra un palo di avversari, ma il suo cross basso era stato prontamente fermato da Vlvian che pas¬ sava la palla indietro a Pinotti. Azione finita dunque. Senonché Gorln nel cercare di ostacolare Pinotti che si accingeva a rilanciare il pallone spintonava leggermente Vlvlan che faceva velo al suo portiere. Immediata ed Inaudita la reazione di Vlvlan. Il difensore si girava e rifilava una testata (cosi è parso dalla tribuna: l'arbitro avrebbe visto Invece una gomitata) In pieno viso a Gorln che crollava a terra dolorante. Reggiani, che aveva seguito la scena, assegnata all'istante un rigore al Varese ed ammoniva Vlvlan. Dopo due minuti Cai Ioni batteva a rete ma sbagliava mira tirando alto sulla traversa. La gioia per lo scampato pericolo non placava però l'animosità del piemontesi che praticamente a turno, Salvo Enzo, Ghio, Gavinelli e naturalmente Pinotti cercavano di frenare l'azione vivace dei varesini con una durezza eccessiva. Reggiani era costretto ad ammonire nel primo tempo Roveta, Veschettl, Riva e Carrara. Sul taccuino del direttore di gara finivano anche i nomi di Gorln e Valmassoi. Quanto al gioco da parte novarese, nulla: Il nervosi¬ smo annebbia le idee degli azzurri. Da elogiare Roveta che ha annullato Cationi, ma a centrocampo il Novara è stato una frana. Trincerato nella sua metà campo il Novara non riusciva a costruire una sola azione da gol mentre si sprecavano i disimpegni a casaccio. Il Varese pur senza dimostrare niente di eccezionale premeva con insistenza e sfiorava il gol al 15' con Bonafè (gli si opponeva splendidamente Pinotti in uscita) e al 18' con Perego che da 7-8 metri metteva a lato di testa. Sembrava più tranquilla la ripresa ma era solo un'illusione. Sanutto al 47' veniva ammonito, e al 62' il Varese passava In vantaggio. Gorin da sinistra batteva una punizione concessa per un fallo su Fusaro e sulla parabola Valmassoi In bello stacco colpiva di testa battendo imparabilmente Pinotti. Il gol del Varese non favoriva la distensione. Cosi Reggiani era costretto ad espellere Veschettl per un Inutile rudezza a centrocampo su Gorin. Tre minuti dopo, al 69, Carrera perdeva le staffe, entrava duramente alle spalle su Bonafè e Reggiani non poteva fare a meno di mandarlo a far compagnia a Veschetti. Sugli spalti e In campo la tensione aveva raggiunto II massimo: molti tifosi novaresi al seguito della squadra si sono scontrati con quelli del Varese. Ridotto in nove uomini il Novara aveva una reazione orgogliosa. Finalmente gli azzurri badavano a costruire azioni e approfittando del calo del Varese, riuscivano a Impensierire un palo di volte la difesa avversarla. Al 79' uno scambio Enzo-Ghlo per poco non era concluso in gol dallo stesso Ghlo. Questo rlnsavimento tardivo del Novara risultava però vano anche perché l'arbitro proprio nel momento in cui gli uomini di Parola davano sorprendentemente segni di risveglio, commetteva l'unico errore della sua decorosa prestazione. Reggiani Infatti non ravvisando un netto fuorigioco di Fusaro lasciava proseguire l'azione e Depetrini era costretto ad atterrare In piena area Callont lanciato a rete. L'arbitro decretava II rigore e non si rimangiava la decisione nemmeno dopo aver consultato il guardalinee (Il quale In precedenza aveva rilevato la posizione Irregolare di Fusaro). Prato, all'86'. non aveva difficoltà a trafiggere dal dischetto l'incolpevole Pinotti. Una pagina nera per il Novara, una domenica da dimenticare al più presto. Oltre al deplorevole rico.jo al gioco duro, troppo Ingiustificabile nervosismo (Parola che litiga con un barelliere, Carrera e Zanutto che reagiscono alle provocazioni del pubblico). A fine Incontro il presidente Tarantola ordinava a Parola e al suoi giocatori il silenzio. Tarantola cercava di riversare sull'arbitro gran parte della responsabilità per quanto è accaduto, ma alla fine ammetteva che II Novara aveva attuato una stolida tattica: quella del non gioco. E la vittoria del Varese non fa una grinza. Guido Lajolo Varese: Della Corna; Valmassoi, Perego; Mayer, Andena, Borghi; Gorln, Bonafè (Marini dal 75'), Fusaro, Prato, Callonl. 12° Fabbrls. Novara: Pinotti; Veschettl, Zanutto; Vlvian, Roveta, Depetrlnl; Riva (Nastaslo dal 59'), Carrera, Gavinelli, Ghlo, Enzo. 12° Nasuelll. Marcatori: Valmassoi al 62', Prato su rigore all'86'. Novara falloso e senza gioco cede al Varese che approfitta SERIE B - L'Ascoli è sempre in testa, le squadre lombarde inseguono Novara falloso e senza gioco cede al Varese che approfitta (Dal nostro Inviato speciale) Varese, 20 gennaio. Se si dovesse giudicare II Novara dalla prova odierna la diagnosi non potrebbe che essere negativa. Preferiamo credere che si sia trattato della classica giornataccia. Il Novara oggi non è esistito sul plano del gioco e quasi tutti i suol giocatori, si sono lasciati andare a vistose scorrettezze. Uno spettacolo cosi Indecoroso raramente è capitato di vedere (l'arbitro ha dovuto fischiare 45 volte contro II Novara e 26 contro il Varese). Il Varese, come faceva rilevare Tarantola a fine Incontro, non è stato a guardare, ribattendo colpo su colpo, ma la responsabilità di aver Iniziato le ostilità spetta senza dubbio ai novaresi. Non ci sembra di esagerare se affermiamo che il Novara ha badato più a tirare calci che a giocare a calcio. Il fallo poi di cui si è reso protagonista Vlvlan dopo soli venti secondi di gioco ha quasi dell'incredibile. Agile e veloce Gorin aveva saltato sulla destra un palo di avversari, ma il suo cross basso era stato prontamente fermato da Vlvian che pas¬ sava la palla indietro a Pinotti. Azione finita dunque. Senonché Gorln nel cercare di ostacolare Pinotti che si accingeva a rilanciare il pallone spintonava leggermente Vlvlan che faceva velo al suo portiere. Immediata ed Inaudita la reazione di Vlvlan. Il difensore si girava e rifilava una testata (cosi è parso dalla tribuna: l'arbitro avrebbe visto Invece una gomitata) In pieno viso a Gorln che crollava a terra dolorante. Reggiani, che aveva seguito la scena, assegnata all'istante un rigore al Varese ed ammoniva Vlvlan. Dopo due minuti Cai Ioni batteva a rete ma sbagliava mira tirando alto sulla traversa. La gioia per lo scampato pericolo non placava però l'animosità del piemontesi che praticamente a turno, Salvo Enzo, Ghio, Gavinelli e naturalmente Pinotti cercavano di frenare l'azione vivace dei varesini con una durezza eccessiva. Reggiani era costretto ad ammonire nel primo tempo Roveta, Veschettl, Riva e Carrara. Sul taccuino del direttore di gara finivano anche i nomi di Gorln e Valmassoi. Quanto al gioco da parte novarese, nulla: Il nervosi¬ smo annebbia le idee degli azzurri. Da elogiare Roveta che ha annullato Cationi, ma a centrocampo il Novara è stato una frana. Trincerato nella sua metà campo il Novara non riusciva a costruire una sola azione da gol mentre si sprecavano i disimpegni a casaccio. Il Varese pur senza dimostrare niente di eccezionale premeva con insistenza e sfiorava il gol al 15' con Bonafè (gli si opponeva splendidamente Pinotti in uscita) e al 18' con Perego che da 7-8 metri metteva a lato di testa. Sembrava più tranquilla la ripresa ma era solo un'illusione. Sanutto al 47' veniva ammonito, e al 62' il Varese passava In vantaggio. Gorin da sinistra batteva una punizione concessa per un fallo su Fusaro e sulla parabola Valmassoi In bello stacco colpiva di testa battendo imparabilmente Pinotti. Il gol del Varese non favoriva la distensione. Cosi Reggiani era costretto ad espellere Veschettl per un Inutile rudezza a centrocampo su Gorin. Tre minuti dopo, al 69, Carrera perdeva le staffe, entrava duramente alle spalle su Bonafè e Reggiani non poteva fare a meno di mandarlo a far compagnia a Veschetti. Sugli spalti e In campo la tensione aveva raggiunto II massimo: molti tifosi novaresi al seguito della squadra si sono scontrati con quelli del Varese. Ridotto in nove uomini il Novara aveva una reazione orgogliosa. Finalmente gli azzurri badavano a costruire azioni e approfittando del calo del Varese, riuscivano a Impensierire un palo di volte la difesa avversarla. Al 79' uno scambio Enzo-Ghlo per poco non era concluso in gol dallo stesso Ghlo. Questo rlnsavimento tardivo del Novara risultava però vano anche perché l'arbitro proprio nel momento in cui gli uomini di Parola davano sorprendentemente segni di risveglio, commetteva l'unico errore della sua decorosa prestazione. Reggiani Infatti non ravvisando un netto fuorigioco di Fusaro lasciava proseguire l'azione e Depetrini era costretto ad atterrare In piena area Callont lanciato a rete. L'arbitro decretava II rigore e non si rimangiava la decisione nemmeno dopo aver consultato il guardalinee (Il quale In precedenza aveva rilevato la posizione Irregolare di Fusaro). Prato, all'86'. non aveva difficoltà a trafiggere dal dischetto l'incolpevole Pinotti. Una pagina nera per il Novara, una domenica da dimenticare al più presto. Oltre al deplorevole rico.jo al gioco duro, troppo Ingiustificabile nervosismo (Parola che litiga con un barelliere, Carrera e Zanutto che reagiscono alle provocazioni del pubblico). A fine Incontro il presidente Tarantola ordinava a Parola e al suoi giocatori il silenzio. Tarantola cercava di riversare sull'arbitro gran parte della responsabilità per quanto è accaduto, ma alla fine ammetteva che II Novara aveva attuato una stolida tattica: quella del non gioco. E la vittoria del Varese non fa una grinza. Guido Lajolo Varese: Della Corna; Valmassoi, Perego; Mayer, Andena, Borghi; Gorln, Bonafè (Marini dal 75'), Fusaro, Prato, Callonl. 12° Fabbrls. Novara: Pinotti; Veschettl, Zanutto; Vlvian, Roveta, Depetrlnl; Riva (Nastaslo dal 59'), Carrera, Gavinelli, Ghlo, Enzo. 12° Nasuelll. Marcatori: Valmassoi al 62', Prato su rigore all'86'.