Incontro di studio in Uruguay tra la Cee e l'America latina

Incontro di studio in Uruguay tra la Cee e l'America latina Incontro di studio in Uruguay tra la Cee e l'America latina Da lunedì a Punta del Este, organizzato dall'istituto italo-latino-americano (Dalla redazione romana) Roma, 25 febbraio. L'esigenza di più stretti ed organici rapporti economici tra America Latina e Comunità europea costituirà il tema principale di una riunione internazionale che avrà luogo, dal 4 al 6 marzo, a Punta del Este, in Uruguay. Alla riunione, promossa dall'Istituto italo-latino americano, parteciperanno ministri ed alti funzionari di quasi tutti i Paesi latino-americani, tra cui anche Cuba, una delegazione italiana composta dal ministro Coppo e dal sottosegretario agli Esteri Pedini ed una delegazione della commissione dei nove paesi membri della Comunità economica europea, guidata dal vicepresidente Scarascia Mugnozza. Il presidente dell'Istituto italo-latino americano, ambasciatore Deustua, ha ricordato nel corso di una conferenza-stampa che fin dal 1970 l'A¬ merica Latina ha chiesto alla Cee l'apertura di un dialogo per definire una politica comune di cooperazione. I risultati sono stati finora di scarso rilievo e l'incontro di Punta del Este può fornire l'occasione per «avviare un dialogo continuo e costruttivo che possa tradursi in una maggiore apertura della Cee verso l'America Latina». L'ambasciatore Deustua, dopo aver rilevato che il nostro Paese ha sempre appoggiato nell'ambito della Cee le istanze latino-americane, ha sostenuto la necessità di trovare un sistema che sia di reciproco vantaggio per i Paesi in via di sviluppo, che hanno necessità finanziarie e tecnologiche, e quelli industrializzati, che hanno bisogno di materie prime per alimentare le proprie industrie. «L'attuale crisi energetica — ha detto Deustua — dovrebbe far valutare sotto un'ottica nuova la situazione dei Paesi esportatori di prodotti di base, come sono ancora in notevole misura quelli dell'America Latina, e tener conto dei loro programmi economici per contribuire alla loro realizzazione». Il segretario generale dell'Istituto italo-latino americano, ambasciatore Vincenzo Tornetta, ha quindi affermato che l'incontro tra il vice presidente della commissione della Cee, accompagnato da un gruppo di alti funzionari, ed esponenti governativi dei Paesi sudamericani rappresenta un passo avanti significativo, poiché è la prima volta che i contatti si trasferiscono dal livello tecnico e commerciale a quello politico. ARRIGO LEVI DIRETTORE RESPONSABILE © 1974 Edltr. LA STAMPA S.p.A. Copie stampate In fac-simlle presso G.E.C. SpA. via Tiburlina 1099. Roma

Persone citate: Scarascia Mugnozza, Vincenzo Tornetta