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Roma: proteste e blocchi per lo sciopero dei "bus,,Roma: proteste e blocchi per lo sciopero dei "bus,, (Nostro servizio particolare) Roma, 25 febbraio. La crisi dei trasporti pubblici, denunciata a Roma dalla prima domenica di austerità, è scoppiata ieri, penultima giornata di blocco per le auto private. Oggi, come conseguenza, c'è stato uno sciopero del personale viaggiante deUa Stefer dalle 9,30 alle 13 nel settore Sud della città. L'adesione è stata totale: il personale riunito in assemblea ha chiesto un colloquio con la direzione dell'azienda. I dirigenti della società hanno annunciato un esame della situazione alla luce degli incidenti di ieri e in vista della prossima domenica. Ieri è successo l'imprevedibile: dalle 18 fino a tarda notte un terzo dei romani si è trovato senza mezzi pubblici della Stefer per un improvviso sciopero del personale. Erano capitati alcuni episodi di violenza. Il più grave era scoppiato alle 15 sulla linea CI. Il mezzo era stracolmo e non era possibile aprire le porte per far scendere i passeggeri. Così qualcuno se l'è presa con il fattorino. Prima una violenta discussione, poi la rissa: l'uomo, che tentava di spiegare di non essere il responsabile della situazione, è stato aggredito e malmenato. Lo hanno dovuto portare all'ospedale e medicarlo. La notizia si è sparsa tra il personale Stefer ed è nata la decisione dello sciopero. Alle 18 i bus sono rientrati ai depositi vuoti e a porte chiuse. Questa sfilata di mezzi ha esasperato la popolazione in giro per le strade, sicura di rientrare a casa in qualche modo. Grossi concentramenti si sono visti alle fermate e al capolinea della stazione Termini. I «tranvetti» in servizio | sono stati presi d'assalto. Sulla via Tuscolana gruppi di facinorosi hanno spinto i cittadini a formare blocchi stradali. Anche alla periferia del Quadraro e dell'Alberona la strada è stata sbarrata. La protesta, fomentata da chi aveva interesse a strumentalizzare una indubbia situazione di disagio, è degenerata in aperti scontri con le forze dell'ordine che erano state mandate sul posto per togliere le transenne e riaprire le strade. Solo dopo la mezzanotte è tornata la calma. La polizia ha usato i lacrimogeni. Dopo, per alcune ore, si sono viste migliaia di persone, a piedi, percorrere le strade del settore Sud ed Est della città per rientrare. f. c.