Oro: un nuovo record a Londra 164 dollari

Oro: un nuovo record a Londra 164 dollari Per gli acquisti speculativi Oro: un nuovo record a Londra 164 dollari Il metallo a Milano: 3360-3420 il grammo Londra, 22 febbraio. (Radiocor) SI chiude oggi la settimana forse la più infuocata nella storia del mercato dell'oro. Da venerdì scorso 11 metallo ha guadagnato 14,10 dollari sul mercato di Londra, 14 dollari su quello di Zurigo, 14,22 sul mercato di Parigi. Sulla piazza di Milano 11 rialzo è stato attutito in parte dall'indebolimento del dollaro sul mercato valutario e la variazione è stata di 240 lire, a 3420 lire della quotazione odierna contro 3200 di venerdì scorso. Alla base del rialzo del metallo continua ad essere una attiva richiesta speculativa generata dal timori di una recessione economica dei Paesi occidentali, dalla Incertezza della situazione monetaria e dalla situazione petrolifera nel Medio Oriente. Tali motivi spingono gli investitori a cercare rifugio nell'oro e in altri metalli più o meno preziosi, tanto più che il tasso di inflazione annuale è generalmente superiore agli eventuali tassi di interesse percepiti impiegando altrimenti i capitali. A Londra, ove il metallo aveva chiuso la giornata di ieri a 159 dollari l'oncia, si è registrato un moderato rialzo nella mattinata, ma verso mezzogiorno con l'acuirsi della richiesta e la riluttanza del detentori del metallo a vendere, in pochi minuti è stato superato il livello di 160 dollari. Il movimento ascensionale è proseguito vigorosamente per fermarsi a 164 dollari. Sul mercato di Zurigo dopo una apertura invariata a 156-158 dollari, il metallo ha seguito strettamente l'andamento di Londra, con un ritardo solo di pochi minuti per adeguarsi alle quotazioni che venivano via via segnalate dal mercato principale, e chiudendo a 162-164 dollari (media 163). A Parigi, dove il mercato a causa della esilità delle contrattazioni e della influenza esercitata sul prezzo in dollari dal rapporto di cambio dollaro-franco, segue un andamento particolare e «non rappresentativo» si è avuto egualmente un rialzo di 6,39 dollari nella giornata: la barra da 12 chilogrammi è stata quotata oggi pomeriggio a 169,61 dollari per oncia contro 163,22 di ieri sera. Osservatori del mercato di Londra ritengono che si possano avverare le previsioni fatte a fine anno dalla casa londinese «Mocatta and Goldsmid», la quale aveva previsto che nel corso del 1974 il metallo potesse raggiungere il li vello di 175 dollari per oncia. Tali previsioni furono generalmente giudicate «esagerate».