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Indagini a Genova Indagini a Genova (Dal nostro corrispondente) Genova, 20 febbraio. E' stato il pretore Mario Almerighi, di Genova, a firmare il mandato d'arresto contro Carlo Cittadini, funzionario della Esso e segretario di Vincenzo Cazzaniga, ex presidente dei petrolieri. Il reato contestato — «corruzione e associazione per delinquere» — riguarda l'inchiesta aperta, alcuni giorni fa, sulle «tre leggi» del 1967, 1971 e 1972, che i diversi governi-deli'epoca vararono per sostenere l'industria petrolifera che, a quanto si diceva, attraversava un periodo di crisi, in seguito alla chiusura del Canale di Suez. L'inchiesta sulla «corruzione» (secondo documenti e lettere sequestrati dai pretori nella sede romana dell'Unione petrolifera italiana, subito dopo i decreti aumentarono le «donazioni» ai partiti di governo) s'è divisa in due. La parte che riguarda l'attività dei petrolieri e dei funzionari delle diverse società e dell'Upi è stata «passata» dai pretori alla procura della Repubblica di Genova. Il procuratore capo, Lucio Grisolia, dopo averlo esaminato, passerà l'incartamento, nei prossimi giorni, alla procura di Roma, presso la quale, praticamente, si sta riunendo tutto il fascicolo processuale. I documenti che potrebbero mettere in difficoltà ministri o uomini politici sono Paolo Lingua (Continua a pagina 2 interza colonna)